Concetti Chiave
- Le vitamine si dividono in idrosolubili e liposolubili, con quest'ultime che hanno riserve corporee a differenza delle prime.
- Le carenze vitaminiche si sviluppano attraverso vari stadi, dalla diminuzione dei livelli in circolo fino alla deficienza clinica.
- La carenza di vitamine può portare a segni e sintomi reversibili o irreversibili, come il rachitismo.
- La valutazione della carenza vitaminica si effettua con test biochimici, classificando la carenza in moderata, carente o molto carente.
- Le vitamine essenziali includono A, D, E, K, B1, serie delle vitamine B, H, e C.
Vitamine - Proprietà, tipologie e patologie
Le vitamine possono essere considerate dei nutrienti che non sviluppano energia così come tali ma possono comunque partecipare attivamente alle vie metaboliche. Vengono classificate in idrosolubili e liposolubili. La loro funzione può essere esplicata così come tale (principalmente liposolubili) oppure possono essere convertiti nei rispettivi enzimi.
Per le vitamine liposolubili esistono delle riserve corporee ma non esistono per quelle idrosolubili, ad eccezione della C che viene immagazzinata e per questo l’ evoluzione dei sintomi di carenza sono più lunghi.
Gli stadi dello sviluppo di una deficienza vitaminica sono:
• Diminuzione dei livelli in circolo- può far seguito a insufficienza alimentare, diminuzione delle scorte e incapacità di sintesi.
• Deplezione delle riserve- può riflettere un’ insufficienza alimentare, assorbimento alterato o utilizzo non compensato.
• Lesioni metaboliche- possono indicare un particolare impegno metabolico.
• Deficienza mascherata- le manifestazioni si verificano in condizioni particolari come ad esempio lo stress.
• Deficienza clinica- è alla base della rottura dei processi metabolici con conseguenti modificazioni patologiche e insorgenza di segni e sintomi.
Alcuni di questi segni sono reversibili altri no, come ad esempio il rachitismo. Un aggravante alla carenza dell’ assunzione delle vitamine è una sintesi proteica ridotta come quella delle albumine. La valutazione della quantità di vitamine viene fatta mediante dei test biochimici e il primo valore che varia è quello relativo al pool corporeo. Diciamo quindi che la carenza può essere moderata, carente o molto carente. Il PRI indica l’ assunzione di vitamine necessaria per la popolazione che è un valore medio aumentato di due deviazioni standard.
Le vitamine essenziali sono:
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A retinolo, derivante da caroteni
D calciferolo
E tocoferolo
K filo chinone
B1 tiamina
(Serie della vitamina B)
H biotina
C ascorbico