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Concetti Chiave

  • Le sialomucine sono glicoproteine che contengono acido sialico legato a zuccheri, tra cui Lewis X e Lewis A, importanti per l'adesività cellulare.
  • Le P/E-selectine interagiscono con le sialomucine, facilitando l'adesione iniziale dei leucociti all'endotelio vascolare.
  • La P-selectina, espressa dalle piastrine e dall'endotelio, viene rapidamente mobilizzata in risposta a istamina e trombina.
  • La E-selectina richiede una sintesi proteica indotta da citochine come TNF e IL-1, prodotte da cellule dell'immunità innata.
  • I ligandi delle selectine, come CD34, appartengono alla famiglia Sialyl Lewis X, importante per la funzione delle cellule staminali ematopoietiche.

Si tratta di glicoproteine, le mucine, costituite da corte catene di zuccheri, a cui è legato l’acido sialico. Molte sialomucine con funzione adesiva presentano zuccheri della famiglia Lewis X e Lewis A (importanti anche per la caratterizzazione dei gruppi sanguigni). In queste molecole i residui glucidici Lewis X e A sono sialilati, cioè presentano un’aggiunta terminale di acido sialico al core principale tetrasaccaridico.

Indice

  1. Interazione delle selectine con le sialomucine
  2. Caratteristiche delle P-selectine e E-selectine

Interazione delle selectine con le sialomucine

In presenza di calcio e attraverso il loro dominio lectinico, le P/E-selectine legano proprio il dominio glucidico delle sialomucine, seppur con bassa affinità. Questa tipologia di interazione è responsabile dell’iniziale adesività del leucocita all’endotelio vascolare. Struttura degli oligosaccaridi Sialyl Lewis X. La struttura principale è un tetrasaccaride a cui viene aggiunto un residuo sialico terminale. Possono anche essere presenti residui di fucosio (fucosilazione) e gruppi di SO3 (solfonazione).

Nota: ci saranno diversi tipi di solfonazione a seconda del residuo zuccherino interessato da tale modificazione.

L’oligosaccaride viene poi aggiunto a una serina o treonina della proteina.

Caratteristiche delle P-selectine e E-selectine

Costituiscono una famiglia di proteine di adesione composta da tre membri, caratterizzati da diversa espressione nei vari tipi cellulari: P-selectina (o CD62P, espressa dall’endotelio e dalle piastrine), E-selectina (o CD62E, espressa sull’endotelio) e la L-selectina (o CD62L, leucocitaria). Di seguito verranno analizzate le prime due:

• La P-selectina deve il suo nome alle piastrine, sulle quali è state originariamente scoperta). Successivamente si è visto che è inclusa anche nei corpi di Weibel-Palade, organelli citoplasmatici delle cellule endoteliali. In presenza di istamina (rilasciata dai mastociti) o di trombina, i corpi di Weibel-Palade vengono trasportati verso la membrana plasmatica di modo che ridistribuiscano sulla stessa le P-selectine. Le P-selectine vengono mobilizzate sulla superficie endoteliale nell’arco di pochi secondi o minuti.

• La E-selectina richiede invece una sintesi proteica ex novo: viene sintetizzata nel giro di qualche ora grazie all’azione di fattori rilasciati da cellule dell’immunità innata (es. macrofagi, cellule dendritiche) che hanno riconosciuto il patogeno. Tali fattori sono principalmente le citochine TNF (Tumor Necrosis Factor) e IL-1. Ligandi riconosciuti. Anche i ligandi di questa selectina fanno parte della famiglia Sialyl Lewis X; fra questi è rilevante CD34 (importante marcatore delle HSCs, Hematopoietic Stem Cells).

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale delle sialomucine nel contesto dell'adesione cellulare?
  2. Le sialomucine, glicoproteine con zuccheri della famiglia Lewis X e A, svolgono un ruolo cruciale nell'adesione iniziale dei leucociti all'endotelio vascolare attraverso l'interazione con le P/E-selectine.

  3. Come avviene la mobilizzazione delle P-selectine sulla superficie endoteliale?
  4. Le P-selectine vengono mobilizzate rapidamente sulla superficie endoteliale in risposta a stimoli come l'istamina o la trombina, che causano il trasporto dei corpi di Weibel-Palade verso la membrana plasmatica.

  5. Quali sono i fattori che stimolano la sintesi della E-selectina?
  6. La sintesi della E-selectina è stimolata da citochine come TNF e IL-1, rilasciate da cellule dell'immunità innata come macrofagi e cellule dendritiche in risposta al riconoscimento di patogeni.

Domande e risposte