Concetti Chiave
- Gli animali, inclusi gli esseri umani, sono eterotrofi e utilizzano molecole organiche semplici prelevate da altri organismi per formare macromolecole complesse.
- Durante la digestione, le molecole organiche complesse vengono scomposte in molecole semplici per essere utilizzate dal corpo, processo noto come catabolismo.
- Le molecole semplici sono comuni a tutti gli organismi e vengono ricomposte in molecole complesse specifiche di ogni specie.
- Gli organismi autotrofi, come le piante, producono molecole organiche partendo da molecole inorganiche come CO2 e H2O, senza necessità di movimento.
- La presenza di organismi autotrofi è essenziale per bilanciare il sistema e fornire molecole organiche agli eterotrofi.
Indice
Distinzione tra animali e piante
Per quanto riguarda la materia di cui necessitano gli esseri viventi prima bisogna fare una distinzione: gli animali, tra cui l’uomo, usano come materia prima (per formare le loro molecole organiche complesse, cioè le macromolecole) molecole organiche semplici (per esempio le proteine si formano con gli amminoacidi). Queste molecole semplici vengono “rubate” agli altri organismi, perciò gli animali sono detti eterotrofi (cioè si nutrono di altri organismi).
Processo di digestione e catabolismo
Le molecole che introduciamo nel nostro corpo, però, non possono essere utilizzato subito, perché sono complesse e una specie non può utilizzare le molecole complesse di un’altra specie così come sono. Per questo durante la digestione esse processo di demolizione di molecole organiche vengono scomposte in molecole semplici (comuni a tutti gli organismi) e poi la cellula le ricompone in molecole complesse tipiche di quella specie.
Es. Se io mangio la carne di maiale essa conterrà l’emoglobina dei maiali. La loro emoglobina però è leggermente diversa dalla nostra, quindi non posso usarla così com’è, ma deve essere scomposta in amminoacidi (che sono quelli per tutti) e poi ricomposta nell’emoglobina umana.
Questo, al fin di avere materia prima viene detto catabolismo, ed è la seconda parte del metabolismo.
Autotrofia delle piante
Ovviamente, però, se ci fossero solo organismi eterotrofi, cioè ladri di molecole, il sistema crollerebbe. In effetti esistono anche organismi, i vegetali, autotrofi, ovvero che sono in grado di produrre molecole organiche a partire da quelle inorganiche, in particolare a partire da CO2 e H2O.
È per questo motivo che le piante non sono dotate di movimento, perché non devono cercare la materia prima in altri esseri viventi, ma la trovano lì dove sono: acqua nel terreno e anidride carbonica nell’aria.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra animali e piante in termini di nutrizione?
- Come avviene il processo di digestione e catabolismo negli animali?
- Perché le piante non hanno bisogno di movimento per ottenere la loro materia prima?
Gli animali sono eterotrofi e si nutrono di altri organismi per ottenere molecole organiche semplici, mentre le piante sono autotrofe e producono molecole organiche a partire da sostanze inorganiche come CO2 e H2O.
Durante la digestione, le molecole complesse vengono scomposte in molecole semplici comuni a tutti gli organismi, che poi la cellula ricompone in molecole complesse specifiche della specie, un processo noto come catabolismo.
Le piante non necessitano di movimento perché sono autotrofe e trovano la materia prima, come acqua e anidride carbonica, direttamente nel loro ambiente, senza doverla cercare in altri esseri viventi.