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Concetti Chiave

  • Il catabolismo degli amminoacidi fornisce solo il 15% dell'energia giornaliera, attivandosi per eliminazione di amminoacidi inutilizzati, durante digiuni prolungati o in caso di eccesso proteico.
  • Gli amminoacidi sono principalmente coinvolti in processi plastici di sintesi e degradazione, piuttosto che come fonte di energia.
  • Un bilancio azotato positivo indica crescita, mentre un bilancio negativo può segnalare malattie gravi o digiuno prolungato.
  • La prima tappa nel catabolismo degli amminoacidi è la rimozione del gruppo amminico, tramite transaminazione o deaminazione ossidativa del glutammato.
  • La transaminazione trasferisce il gruppo α-amminico da un amminoacido a un α-chetoacido, utilizzando transaminasi e vitamina B6 come coenzima.

Indice

  1. Il ruolo degli amminoacidi
  2. Catabolismo e bilancio azotato
  3. Processi di transaminazione e deaminazione

Il ruolo degli amminoacidi

Nel metabolismo terminale sono presenti anche gli amminoacidi, essi contengono carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto ed altri elementi.

Il catabolismo degli amminoacidi produce intermedi utilizzabili nel metabolismo terminale e composti azotati di scarto che devono essere eliminati.

Catabolismo e bilancio azotato

Il catabolismo degli amminoacidi fornisce solo il 15% dell’energia necessaria giornalmente all’organismo e si attiva in tre situazioni:

- per l’eliminazione di amminoacidi quando non sono necessari del processo di sintesi delle proteine

-nei periodi di digiuno prolungato

-in presenza di un eccesso di proteine.

Gli amminoacidi sono usati in modo ridotto come fonte di energia, sono coinvolti maggiormente in processi plastici di sintesi e di degradazione.

Tutti questi processi sono il bilancio azotato, deve essere “in pari” in un uomo sano, ovvero i livelli intracellulari delle proteine sono costanti del tempo. Un bilancio positivo caratterizza organismi in accrescimento, un bilancio negativo caratterizza il corso di gravi malattie, come tumori in fase terminale, e il digiuno prolungato.

Processi di transaminazione e deaminazione

La perdita del gruppo amminico è la prima tappa nel catabolismo degli amminoacidi

Per utilizzare un amminoacido per produrre intermedi o per il catabolismo a scopo energetico bisogna far perdere il gruppo amminico alla cellula. Essa utilizza due processi:

- la transaminazione

- la deaminazione ossidativa del glutammato.

La transaminazione è il trasferimento reversibile del gruppo α-amminico da un amminoacido donatore a un α-chetoacido accettore. Dal processo si formano un nuovo amminoacido e un nuovo α-chetoacido. Il gruppo amminico non è eliminato ma si sposta da una molecola all’altra. Le transaminasi utilizzano come coenzima un derivato dalla vitamina B6.

La deaminazione ossidativa del glutammato è catalizzata dalla glutammato deidrogenasi, un enzima dipendente da NAD+ o NADP+ localizzato nei mitocondri.

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