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Concetti Chiave

  • Le proteine co-recettori si avvicinano al TCR formando macrostrutture di segnalazione, cruciali per il riconoscimento cellulare.
  • CD4 e CD8 formano un legame di coordinazione con Lck tramite zinco, fondamentale per l'attivazione del segnale.
  • L'attivazione di Lck, mediata da CD45 che defosforila un residuo C-terminale, è essenziale per la fosforilazione dei domini ITAM.
  • ZAP-70, una volta legata e fosforilata da Lck, attiva proteine adattatrici come LAT, SLP-76 e Gads, formando complessi di segnalazione.
  • L'attivazione della chinasi PI3K avvia quattro moduli cruciali per la regolazione metabolica, trascrizionale e del citoscheletro.

Indice

  1. Formazione delle macro strutture
  2. Ruolo di Lck e CD45
  3. Attivazione di ZAP-70 e PI3K

Formazione delle macro strutture

La cosa importante è che le proteine co-recettori spesso sono portate in vicinanza del TCR a formare delle macro strutture di segnalazione che sono identificabili con opportuni sistemi di laboratorio.

Un evento cruciale è rappresentato dall’avvicinarsi al complesso TCR MHC del co-recettore.

Il CD4 e il CD8 presentano due cisteine nella coda intra-citoplasmatica che formano un legame di coordinazione tramite zinco con altre due cisteine presenti nella prima tirosin- chinasi della cascata: LcK.

Ruolo di Lck e CD45

Lck viaggia nel foglietto lipidico insieme a complessi preformati in cui c’è il TCR ma si porta appresso un Lck inattiva che viene attivata nelle primissime fasi del riconoscimento. L’attivazione di Lck è un evento importante che dipende dalla mediazione fra segnali attivatori e segnali inibitori, tutto ciò è dinamico che normalmente ha come conseguenza l’inattività del Lck.

A differenza di altre proteine Lck è tenuta in forma inattiva mediante l’interazione fra il dominio SH e un sito che generalmente è fosforilato in tirosina da un chinasi inibitoria: Csk (C- terminal src kinase).

Csk fosforila la tirosina C- terminale che lega il dominio SH.

Quando in alcune circostanze si verifica l’avvicinamento/ la presenza di un'altra molecola CD45, una tirosin- fosfatasi che in questa circostanza ha una funzione attivatoria.

CD45 defosforila il residuo C- terminale permettendo l’apertura della molecola.

La stessa apertura della molecola si può ottenere quando altre proteine ricche di prolina possono interagire con il dominio SH3.

Questi due eventi permettono l’apertura conformazionale della proteina Lck e l’auto-fosforilazione di un residuo di tirosina nel dominio catalitico, e sono le condizioni perché questa proteina sia pienamente attiva. A questo punto Lck inizia a fosforilare i domini ITAM.

Attivazione di ZAP-70 e PI3K

Una volta che i domini ITAM sono stati fosforilati ZAP - 70 può legarsi, può essere fosforilata da Lck ed inizia ad essere attiva e fosforila gli elementi successivi che sono delle proteine adattatrici: ponti ed adattatori ( LAT= linker of activated T cells, SLP-76, Gads) che formano un complesso che rappresenta un punto di attracco per diversi fattori.

Accanto a questo, in parte regolato da altre molecole che intervengono nel processo, si verifica l’attivazione della chinasi PI3K.

Da qui partono 4 moduli che portano:

1) all’ attivazione di Akt che regola processi metabolici;

2) all’ attivazione di PLC che induce dei fattori trascrizionali (ottimale solo in presenza dell’ attivazione di PI3K);

3) all’ attivazione di una proteina Vav che lega la polimerizzazione dell’actina e la riorganizzazione del citoscheletro;

4) all’aumento dell’ adesione delle integrine con ADAP.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo delle proteine co-recettori nel processo di segnalazione del TCR?
  2. Le proteine co-recettori sono cruciali perché si avvicinano al TCR per formare macrostrutture di segnalazione, facilitando l'attivazione del complesso TCR-MHC.

  3. Come avviene l'attivazione della proteina Lck?
  4. L'attivazione di Lck avviene tramite la defosforilazione del residuo C-terminale da parte di CD45, che permette l'apertura conformazionale della proteina e l'auto-fosforilazione di un residuo di tirosina nel dominio catalitico.

  5. Qual è la funzione di ZAP-70 nel processo di segnalazione?
  6. ZAP-70 si lega ai domini ITAM fosforilati, viene fosforilata da Lck, e inizia a fosforilare proteine adattatrici come LAT, SLP-76 e Gads, formando un complesso per l'attracco di diversi fattori.

  7. Quali sono i quattro moduli attivati dalla chinasi PI3K e le loro funzioni?
  8. I quattro moduli attivati da PI3K portano all'attivazione di Akt (regolazione dei processi metabolici), PLC (induzione di fattori trascrizionali), Vav (polimerizzazione dell'actina e riorganizzazione del citoscheletro), e all'aumento dell'adesione delle integrine con ADAP.

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