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Concetti Chiave

  • La clearance renale della creatinina è meno utilizzata rispetto all'inulina per la stima della GFR, a causa di svantaggi come scarsa compliance del paziente e sovrastima della GFR.
  • La raccolta delle urine per la clearance della creatinina richiede un processo di 24 ore, rendendola inappropriata per le emergenze, ma utile in regime di routine.
  • L'eGFR è un indice stimato della funzionalità renale, basato sulla concentrazione di creatinina e altri parametri, utile per la diagnosi e il monitoraggio delle patologie renali.
  • Equazioni sviluppate dal 2012 stimano la GFR basandosi sulla relazione tra creatinina sierica e GFR vera, con studi su popolazioni di riferimento.
  • L'eGFR offre vantaggi come minore influenza di fattori extrarenali e attenzione alla funzionalità renale come parametro dinamico.

Indice

  1. Svantaggi della clearance della creatinina
  2. Importanza della corretta raccolta urinaria
  3. Utilizzo e importanza dell'eGFR
  4. Equazioni per stimare la GFR
  5. Vantaggi delle equazioni per eGFR

Svantaggi della clearance della creatinina

La clearance renale della creatinina è un parametro meno utilizzato, calcolato in modo analogo alla clearance dell’inulina. Questa metodica presenta diversi svantaggi:

• spesso non incontra la compliance del paziente a causa della necessità di adeguata idratazione e della raccolta temporizzata delle urine per 24 ore;

• la filtrazione tubulare della creatinina può determinare una sovrastima della GFR;

• interferenza di farmaci o patologie renali in atto.

Importanza della corretta raccolta urinaria

A causa delle tempistiche di raccolta del campione, la clearance della creatinina non può essere richiesta in emergenza, ma solamente in regime di routine.

È fondamentale spiegare al paziente come effettuare la raccolta urinaria: al mattino il soggetto deve svuotare completamente la vescica e da quel momento in poi raccogliere le urine fino alle prime del mattino successivo, conservando il bidone di raccolta in un luogo fresco. Per la refertazione, è necessario conoscere l’esatto volume urinario. Sempre secondo le linee guida della National Kindey Foundation, il dosaggio della clearance della creatinina è importante quando si deve decidere se sottoporre il soggetto a dialisi, ovvero quando la GFR risulta inferiore a 15 ml/min. Può essere inoltre utile in pazienti denutriti con ridotta massa muscolare o vegetariani, in cui la sola determinazione della concentrazione della creatinina plasmatica potrebbe portare a una sovrastima della GFR del paziente.

Utilizzo e importanza dell'eGFR

L’eGFR (estimated GFR), ovvero la GFR stimata, non è un vero e proprio biomarcatore, bensì un valore che si ottiene valutando la concentrazione di creatinina e correggendola in base ad altri parametri del soggetto. L’eGFR rappresenta il miglior indice per valutare la funzionalità renale, utilizzato per:

screening di patologia renale acuta;

diagnosi e monitoraggio della patologia cronica;

• valutare l’inizio di emodialisi;

• valutare la funzionalità renale di un soggetto che debba essere sottoposto a imaging con mezzo di contrasto o trattato con farmaci nefrotossici; se l’eGFR risulta inferiore a un valore soglia, non sarà possibile applicare queste metodiche.

Equazioni per stimare la GFR

Esistono diverse equazioni, create a partire dal 2012, per stimare la velocità di filtrazione glomerulare, basate sulla relazione esistente tra il livello sierico di un marcatore misurato nel paziente (creatinina) e la GFR vera valutata in una popolazione di riferimento. Per costruire queste equazioni è stato infatti necessario effettuare numerosi studi di popolazione, sia in individui sani che in soggetti con funzionalità renale alterata, misurando la GFR vera (es: con metodo diretto a inulina) e la concentrazione di creatinina plasmatica, in modo da determinare la relazione esistente tra i due parametri per produrre una formula adeguata.

Vantaggi delle equazioni per eGFR

L’utilizzo di queste equazioni presenta diversi vantaggi:

• minor influenza da fattori extrarenali;

• maggiore attenzione alla funzionalità dell’organo, espressa come parametro dinamico; eGFR è infatti espressa come ml/min/1,73 m3 (superficie corporea).

Domande da interrogazione

  1. Quali sono gli svantaggi della clearance renale della creatinina?
  2. La clearance renale della creatinina presenta svantaggi come la scarsa compliance del paziente, la sovrastima della GFR a causa della filtrazione tubulare della creatinina e l'interferenza di farmaci o patologie renali.

  3. Quando è importante misurare la clearance della creatinina?
  4. È importante misurare la clearance della creatinina quando si deve decidere se sottoporre il soggetto a dialisi, specialmente quando la GFR è inferiore a 15 ml/min, e in pazienti denutriti o vegetariani.

  5. Cos'è l'eGFR e quali sono i suoi utilizzi principali?
  6. L'eGFR è la GFR stimata, ottenuta valutando la concentrazione di creatinina e altri parametri. È utilizzata per lo screening di patologie renali acute, la diagnosi e il monitoraggio di patologie croniche, e per valutare la funzionalità renale prima di procedure con mezzi di contrasto o farmaci nefrotossici.

  7. Quali vantaggi offrono le equazioni per stimare la velocità di filtrazione glomerulare?
  8. Le equazioni per stimare la velocità di filtrazione glomerulare offrono vantaggi come una minore influenza da fattori extrarenali e una maggiore attenzione alla funzionalità renale espressa come parametro dinamico.

Domande e risposte