Concetti Chiave
- La capacità respiratoria è influenzata da fattori come dimensioni corporee, età, sesso e condizione fisica.
- Il volume corrente è la quantità d'aria mossa in una respirazione tranquilla, circa 500 mL.
- Il volume di riserva inspiratorio ed espiratorio rappresentano l'aria che può essere inspirata o espirata forzatamente oltre il volume corrente.
- Il volume residuo, circa 1200 mL, resta nei polmoni dopo la massima espirazione, garantendo continuità negli scambi gassosi.
- La capacità vitale, che include volume corrente e volumi di riserva, è circa 4800 mL per un giovane maschio sano.
Indice
Fattori che influenzano la respirazione
La capacità respiratoria è influenzata da molti fattori: per esempio, dimensioni della persona, età, sesso e condizione fisica.
Normalmente una respirazione tranquilla sposta dentro e fuori dai polmoni circa 500 mL di aria. Questo è il volume corrente. Di regola, una persona può inspirare più aria di quella introdotta con una inspirazione normale. La quantità di aria che può essere inspirata forzatamente oltre il volume corrente è il volume di riserva inspiratorio. Normalmente il suo valore è compreso tra 2100 e 3200 mL. Analogamente, dopo una espirazione normale può essere emessa altra aria. La quantità di aria che può essere espirata forzatamente oltre il volume corrente è il volume di riserva espiratorio, pari a circa 1200 mL.
Volume residuo e scambi gassosi
Anche dopo la massima espirazione forzata, nei polmoni rimangono circa 1200 mL di aria, che non possono essere espulsi volontariamente. Questo è il volume residuo. L’aria del volume residuo è importante perché consente la continuità degli scambi gassosi anche tra un respiro e l’altro e contribuisce a mantenere aperti (espansi) gli alveoli.
Capacità vitale e spazio morto
La quantità totale di aria ricambiabile è attorno ai 4800 mL in un giovane maschio sano, e tale capacità respiratoria è la capacità vitale. La capacità vitale è la somma del volume corrente + volume di riserva inspiratorio + volume di riserva espiratorio.
Naturalmente una parte dell’aria che entra nelle vie respiratorie rimane nella zona delle vie di trasporto e non raggiunge mai gli alveoli. Questo è il volume dello spazio morto, che nella respirazione con volume corrente normale corrisponde a circa 150 mL. Quindi il volume funzionale (l’aria che effettivamente raggiunge la zona respiratoria e partecipa agli scambi gassosi) è circa 350 mL.
Volumi polmonari e ventilazione
Volumi polmonari: i volumi dell’aria scambiata nella ventilazione polmonare sono il volume corrente, il volume di riserva inspiratorio, il volume di riserva espiratorio e la capacità vitale. Il volume residuo è il volume di aria che permane sempre nei polmoni e permette che gli scambi respiratori avvengano in modo continuo.
Domande da interrogazione
- Quali fattori influenzano la capacità respiratoria?
- Cos'è il volume di riserva inspiratorio e qual è il suo valore normale?
- Qual è l'importanza del volume residuo nei polmoni?
La capacità respiratoria è influenzata da dimensioni della persona, età, sesso e condizione fisica.
Il volume di riserva inspiratorio è la quantità di aria che può essere inspirata forzatamente oltre il volume corrente, con un valore normale compreso tra 2100 e 3200 mL.
Il volume residuo, circa 1200 mL, è importante perché consente la continuità degli scambi gassosi tra un respiro e l'altro e contribuisce a mantenere aperti gli alveoli.