Concetti Chiave
- I tumori cutanei non melanoma, principalmente carcinoma basocellulare e spinocellulare, costituiscono il 90% dei tumori della pelle e sono i più comuni in assoluto.
- Questi tumori sono principalmente causati dalle radiazioni ultraviolette, ma altri fattori di rischio includono radiazioni ionizzanti, sostanze chimiche cancerogene e fumo.
- L'esposizione solare è il principale fattore di rischio, accentuato da caratteristiche come pelle chiara, ustioni infantili e alta esposizione solare durante la vita.
- I tumori cutanei colpiscono prevalentemente gli adulti: il carcinoma basocellulare è più comune oltre i 45 anni, mentre il carcinoma spinocellulare è frequente dopo i 70 anni.
- La patogenesi include mutazioni della p53 che portano da una cute normale a displasia, carcinoma squamoso in situ e infine a forme invasive.
Tipi di tumori cutanei
Il 90% dei tumori cutanei è rappresentato dai tumori cutanei non melanoma, di cui i principali sono il carcinoma basocellulare e il carcinoma spinocellulare. Questi due sono i tumori umani più frequenti in assoluto e tendono a essere molto aggressivi localmente, mentre hanno una tendenza a metastatizzare piuttosto bassa (il carcinoma spinocellulare può essere metastatico in alcuni casi, mentre il carcinoma basocellulare lo è ancora più raramente).
Fattori di rischio principali
Questi tumori sono scatenati prevalentemente dalle radiazioni ultraviolette, ma ci sono altri fattori di rischio come:
• esposizione a radiazioni ionizzanti
• esposizione a sostanze chimiche cancerogene
• fumo
• presenza di ulcere venose croniche
• malattie genetiche, in particolare la sindrome di Gorlin e l’epidermodisplasia verruciforme
• stati di immunosoppressione (presente ad esempio nei soggetti trapiantati)
• infezioni da papilloma virus
• malattie infiammatorie croniche, in particolare il lupus discoide eritomatoso, il lichen planus, il lichen scleroso, in particolare sulle regioni genitali, la porocheratosi
• presenza di alcune forme di nevi cutanei, in particolare il nevo sebaceo.
Prevenzione e incidenza
Senz’altro il fattore di rischio principale rimane l’esposizione ai raggi solari, che diventa particolarmente importante in presenza di altre caratteristiche del soggetto come la pelle chiara, le lentiggini, le ustioni severe in età infantile, i capelli rossi, la latitudine dove vive, oppure il caso di un soggetto che non si abbronza gradualmente ma si ustiona spesso, la presenza di cheratosi attiniche (lesioni indice di danno solare), la quantità di luce solare a cui si è stati esposti in tutta la vita, l’esposizione solare ricreativa/occupazionale, l’esposizione solare intermittente e una elevata esposizione solare in età giovanile.
Conoscere tutti questi fattori di rischio risulta fondamentale perché se per ciò che riguarda il fenotipo del soggetto non si può agire, si può invece attuare una prevenzione per tutti gli altri fattori di rischio con comportamenti di fotoprotezione e un’esposizione solare responsabile.
Sono tumori che colpiscono prevalentemente le persone adulte: il carcinoma basocellulare ha un’incidenza maggiore nella popolazione con più di 45 anni, mentre il carcinoma spinocellulare è estremamente più frequente dopo i 70 anni. La patogenesi del tumore cutaneo è una catena di eventi e condizioni che partendo dalla cute normale nella quale avvengono una o più mutazioni della p53, si giunge in presenza di una displasia che può evolvere in un carcinoma squamoso in situ ed arrivare infine ad una forma invasiva.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali tipi di tumori cutanei non melanoma e quali sono le loro caratteristiche?
- Quali sono i principali fattori di rischio per lo sviluppo di tumori cutanei?
- Come si può prevenire lo sviluppo di tumori cutanei?
I principali tipi di tumori cutanei non melanoma sono il carcinoma basocellulare e il carcinoma spinocellulare. Entrambi sono molto frequenti e tendono a essere aggressivi localmente, ma hanno una bassa tendenza a metastatizzare.
I principali fattori di rischio includono l'esposizione alle radiazioni ultraviolette, radiazioni ionizzanti, sostanze chimiche cancerogene, fumo, ulcere venose croniche, malattie genetiche, stati di immunosoppressione, infezioni da papilloma virus, malattie infiammatorie croniche e alcune forme di nevi cutanei.
La prevenzione si basa su comportamenti di fotoprotezione e un'esposizione solare responsabile, considerando che il principale fattore di rischio è l'esposizione ai raggi solari, specialmente in presenza di caratteristiche come pelle chiara, lentiggini e ustioni severe in età infantile.