Concetti Chiave
- Il tono muscolare è la resistenza degli arti alla mobilizzazione passiva, influenzata da riflessi nervosi spinali.
- In condizioni patologiche, il tono muscolare può variare da ipotonia (riduzione) a ipertonia (aumento), influenzando il movimento.
- La spasticità negli emiplegici causa resistenza progressiva nei muscoli flessori ed estensori, simile al meccanismo di un coltello a serramanico.
- Nei pazienti parkinsoniani, la rigidità muscolare presenta una resistenza costante, con un fenomeno di rilasciamento intermittente detto ruota dentata.
- La morte del 1° o 2° motoneurone può portare rispettivamente a paralisi spastiche o flaccide, a seconda del tipo di lesione nervosa.
Indice
Definizione di tono muscolare
Il tono muscolare è la resistenza che i segmenti corporei oppongono alla mobilizzazione passiva. Infatti, tutti i muscoli scheletrici presentano uno stato di lieve e persistente contrazione, sempre presente in condizioni fisiologiche indipendentemente dai movimenti: esso è determinato da riflessi nervosi che hanno luogo nel midollo spinale, originati da stimoli provenienti da recettori distribuiti nei muscoli stessi.
Condizioni patologiche del tono muscolare
In condizioni patologiche, il tono muscolare può essere drasticamente ridotto, si ha dunque una ipotonia (o flaccidità): ciò è causato dalla morte del 2° motoneurone, che comporta paralisi muscolari flaccide. Esempi sono le lesioni del midollo spinale o dei nervi periferici. In altri casi si può verificare un aumento del tono muscolare, cioè una ipertonia (spasticità o rigidità): ciò è causato dalla morte del 1° motoneurone, che comporta paralisi muscolari spastiche o rigide.
Caratteristiche del paziente emiplegico
Il paziente emiplegico presenta una spasticità dei muscoli flessori degli arti superiori e dei muscoli estensori degli arti inferiori (muscoli antigravitari): quando il medico tenta di estendere l’arto superiore di un paziente emiplegico, dapprima incontra una forte resistenza che aumenta in modo progressivo, fino a cessare all'improvviso nel momento in cui l’arto cede (riflesso del coltello a serramanico). Infatti, così come i muscoli antigravitari, anche il meccanismo a molla di un coltello a serramanico opera una forte resistenza alla trazione: bisogna tirare con forza per far uscire il coltello con uno scatto.
Sintomi del paziente parkinsoniano
Il paziente parkinsoniano presenta una rigidità dei muscoli flessori (principalmente) e degli estensori (muscoli agonisti e antagonisti) per cui la resistenza opposta alla mobilizzazione passiva è costante. Nel caso di un paziente parkinsoniano, si verifica il cosiddetto fenomeno della ruota dentata, caratterizzato da un rilasciamento ad intermittenza dei muscoli allo stiramento.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di tono muscolare?
- Quali sono le condizioni patologiche del tono muscolare?
- Quali sono i sintomi del paziente parkinsoniano?
Il tono muscolare è la resistenza che i segmenti corporei oppongono alla mobilizzazione passiva, determinata da riflessi nervosi nel midollo spinale.
Le condizioni patologiche includono ipotonia, causata dalla morte del 2° motoneurone, e ipertonia, causata dalla morte del 1° motoneurone.
Il paziente parkinsoniano presenta rigidità muscolare con resistenza costante alla mobilizzazione passiva e il fenomeno della ruota dentata.