Concetti Chiave
- La tiroide è la ghiandola endocrina più grande del corpo, composta da due lobi e connessa da un istmo, che produce ormoni cruciali come T4 e T3.
- La sintesi degli ormoni tiroidei inizia con la captazione dello iodio, che viene poi utilizzato per iodinare la tireoglobulina, formando T4 e T3.
- La secrezione di ormoni tiroidei avviene attraverso l'endocitosi delle vescicole contenenti tireoglobulina, seguita dalla digestione e rilascio degli ormoni nel circolo sanguigno.
- La regolazione della secrezione ormonale avviene tramite un feedback negativo e la sensibilità del TRH alle variazioni di temperatura corporea.
- Gli ormoni tiroidei influenzano ampiamente il metabolismo corporeo, la crescita e lo sviluppo neuronale, e il loro squilibrio può causare condizioni come l'ipotiroidismo o l'ipertiroidismo.
Indice
Anatomia della tiroide
La tiroide è la ghiandola endocrina più grossa dell'organismo, è composta da due lobi, posti ai lati della trachea e sotto la laringe, connessi da un istmo. È costituita da cellule cuboidali organizzate in follicoli (3 milioni nell’adulto).
Follicolo tiroideo = unità funzionale della tiroide, struttura sferica delimitato dalle cellule follicolari, che producono gli ormoni tiroidei (T4 e T3).
Colloide = materiale amorfo presente all’interno del follicolo tiroideo
Cellule parafollicolari = hanno un’attività endocrina, producono calcitonina (controllo della calcemia). I bersagli di questo ormoni sono le ossa e il rene.
Sintesi degli ormoni tiroidei
Gli ormoni tiroidei vengono sintetizzati a partire da una proteina, tireoglobulina, che si trova all’interno del colloide. I passaggi per la sintesi degli ormoni tiroidei sono:
- Captazione attiva dello iodio dal sangue da parte delle cellule follicolari tramite un meccanismo di simporto sodio-iodio.
- All’interno della cellula follicolare subisce una ossidazione e a questo punto può accedere alla colloide.
- Nella colloide viene usato per iodinare i residui di Tyr (tirosina) presenti nella proteina tireoglobulina (ricca di Tyr): durante la iodinazione, di norma, ad ogni Tyr vengono legati 2 atomi di iodio (DIT). Più raramente ad ogni Tyr si aggancia 1 solo iodio (MIT) unione tra le Tyr iodinate.
- Spesso (98%) si uniscono tra di loro 2 Tyr che hanno ciascuno 2 atomi di iodio.
--> DIT+DIT = Tiroxina (T4)
- Più raramente (2%) si uniscono 2 Tyr, una con 1 atomo di iodio e l’altra con 2 atomi di iodio.
--> DIT+MIT = Triiodiotironina (T3: è quella con maggior effetto biologico
- Ancora più raramente si forma la “reverse T3”, forma di T3 biologicamente non attiva (la Tyr che porta un solo iodio singolo rimane attaccata alla catena proteica)
Gli ormoni tiroidei così sintetizzati, rimangono depositati nella colloide, ancorati alla tireoglobulina.
Formazione da parte delle cellule follicolari di vescicole di endocitosi che inglobano porzioni di tireoglobulina e colloide --> fusione con i lisosomi digestione e liberazione degli ormoni tiroidei attivi, che possono oltrepassare liberamente le membrane ed entrare in circolo.
Controllo della secrezione ormonale
Controllo della secrezione:
1. Feedback negativo da parte degli ormoni tiroidei stessi: aumento della concentrazione di T3 o altri ormoni tiroidei in circolo --> ipotalamo: riduce il rilascio TRH --> ipofisi: ridotto rilascio TSH --> diminuisce la produzione di ormoni tiroidei da parte della tiroide, e quindi ne diminuiscono anche i livelli ematici.
2. Il TRH è anche sensibile alla temperatura: quando c’è una riduzione della temperatura corporea, viene stimolato il rilascio di TRH, perché gli ormoni tiroidei hanno anche una potente azione calorigena.
Effetti degli ormoni tiroidei
Gli ormoni tiroidei passano liberamente le membrane, quindi hanno i propri recettori all’interno del nucleo:
- legame con il - il complesso ormone-recettore si lega al DNA dove regola la trascrizione di diversi geni
- effetti molto ampi sull’intero organismo: vengono prodotte proteine diverse a seconda del programma genetico di ciascuna cellula bersaglio, responsabili dell’effetto finale degli ormoni tiroidei (es. crescita corporea e neuropsichica, effetti sul sistema circolatorio, effetti sul metabolismo…). Una sua carenza nel bambino causa cretinismo tiroideo.
1. Stimolano i processi metabolici (sintesi e degradazione). Infatti, la loro presenza a livelli corretti è importante perché sono dei “fini regolatori” dei processi metabolici. Se la tiroide funziona bene, non si notano gli effetti degli ormoni tiroidei, mentre in casi di ipotiroidismo/ipertiroidismo si osserva uno sbilanciamento su processi metabolici di un certo tipo piuttosto che su altri.
2. Stimola l’accrescimento corporeo e nervoso/sviluppo neuronale (soprattutto sul feto --> se non vengono prodotti abbastanza, si ha cretinismo)
3. Effetto su diversi sistemi e apparati
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura e la funzione principale della tiroide?
- Come avviene la sintesi degli ormoni tiroidei?
- Qual è il meccanismo di secrezione degli ormoni tiroidei?
- Come viene regolata la secrezione degli ormoni tiroidei?
- Quali sono le principali funzioni degli ormoni tiroidei?
La tiroide è la ghiandola endocrina più grande del corpo, composta da due lobi connessi da un istmo. È costituita da follicoli che producono gli ormoni tiroidei T4 e T3, essenziali per il metabolismo e lo sviluppo corporeo e neuronale.
Gli ormoni tiroidei sono sintetizzati a partire dalla tireoglobulina nel colloide. Lo iodio viene captato attivamente, ossidato e utilizzato per iodinare la tirosina nella tireoglobulina, formando T4 e T3.
Gli ormoni tiroidei vengono liberati tramite endocitosi delle vescicole contenenti tireoglobulina e colloide, seguita dalla digestione nei lisosomi e rilascio degli ormoni attivi nel circolo sanguigno.
La secrezione è controllata da un feedback negativo: un aumento di T3 riduce il rilascio di TRH e TSH, diminuendo la produzione di ormoni tiroidei. Il TRH è anche stimolato dalla bassa temperatura corporea.
Gli ormoni tiroidei stimolano i processi metabolici, l'accrescimento corporeo e neuronale, e influenzano vari sistemi corporei. Una loro carenza può causare cretinismo tiroideo nei bambini.