paoletz00
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Il dibattito scientifico è ancora aperto sul considerare il sangue come un tessuto, a causa della natura unica del tessuto emopoietico.
  • Le cellule del tessuto emopoietico si differenziano e maturano prima di lasciare il tessuto per entrare nel circolo sanguigno.
  • L'organizzazione spaziale delle cellule ematiche è studiabile solo durante il loro sviluppo nel tessuto emopoietico.
  • I globuli bianchi e rossi hanno cicli di vita nel sangue diversi, con i bianchi che agiscono rapidamente nei tessuti connettivi, mentre i rossi durano circa quattro mesi.
  • Nidi di cellule con derivazione comune rimangono vicini durante il loro sviluppo, influenzando il colore delle immagini istologiche.

Indice

  1. Il dibattito sul sangue
  2. Ciclo vitale dei globuli

Il dibattito sul sangue

È tutt’ora aperto un dibattito tra studiosi sul definire o meno il sangue un tessuto.
Le cellule di un tessuto solitamente nascono ed operano nello stesso tessuto, quello emopoietico invece è fatto per lo più di cellule che proliferano, si differenziano e fin dall’inizio della loro fase di maturità abbandonano il tessuto. Quindi negli altri tessuti descriviamo le cellule in base alla loro posizione, ai loro rapporti spaziali e alla loro funzione; mentre nella linea ematica l’organizzazione spaziale può essere descritta solo durante il loro differenziamento nel tessuto emopoietico. Una volta mature, infatti, le cellule entrano in circolo e la descrizione istologica è limitata alla morfologia delle singole cellule, a causa della natura liquida del sangue.

Ciclo vitale dei globuli

I globuli bianchi e rossi circolano nei vasi, per un periodo tempo che varia in base al tipo di cellula, e poi escono dal circolo: i globuli bianchi escono dopo poche ore o massimo pochi giorni e una volta fuori vengono reclutati per entrare in azione nei tessuti connettivi. I globuli rossi, invece, rimangono in circolo per circa quattro mesi e poi sono sequestrati e distrutti in tessuti specializzati nell’emocateresi come la milza, si può notare la differenza di colorazione tra l’immagine sinistra, cellule basofile, e quella di destra, cellule eosinofile, data da nidi di cellule di derivazione comune che, entro certi limiti, tendono a rimanere vicine tra loro durante la proliferazione e il differenziamento.

Domande e risposte