Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • La sostanza bianca del cervello è formata da fasci di fibre che trasportano stimoli verso e dalla corteccia cerebrale.
  • Il corpo calloso è un grosso tratto nervoso che connette i due emisferi cerebrali, permettendo la loro comunicazione.
  • Alcune aree funzionali della corteccia sono presenti solo in un emisfero cerebrale, rendendo cruciale la connessione interemisferica.
  • I corpi cellulari dei neuroni si trovano principalmente nella sostanza grigia superficiale, la corteccia cerebrale, caratterizzata da numerosi rilievi.
  • I nuclei della base, ammassi di sostanza grigia nella sostanza bianca, regolano le attività motorie volontarie modificando le istruzioni della corteccia motoria.

Indice

  1. Struttura della sostanza bianca
  2. Ruolo della corteccia cerebrale

Struttura della sostanza bianca

La maggior parte del rimanente tessuto degli emisferi cerebrali, la sostanza bianca del cervello, è costituita da fasci di fibre che trasportano stimoli che arrivano alla corteccia, che partono dalla corteccia, che si trasmettono all’interno della corteccia.
Un tratto nervoso molto grosso, il corpo calloso, connette tra loro i due emisferi cerebrali (figure 6.15 e 6.16).

Il corpo calloso si incurva ad arco sopra le strutture del tronco encefalico e consente la comunicazione di un emisfero cerebrale con l’altro.

Questo è importante perché, come abbiamo già segnalato, alcune aree funzionali della corteccia si trovano in un solo emisfero.

Ruolo della corteccia cerebrale

I corpi cellulari dei neuroni impegnati nelle funzioni sopra nominate degli emisferi cerebrali si trovano soltanto nella sostanza grigia superficiale del cervello, la corteccia cerebrale.

Come abbiamo visto in precedenza, la regione corticale presenta numerosi rilievi sinuosi che aumentano lo spazio in cui trovano luogo le migliaia di neuroni in essa presenti.

Sebbene la maggior parte della sostanza grigia sia costituita dalla corteccia cerebrale, diversi ammassi isolati di sostanza grigia, i nuclei della base, si trovano immersi in profondità nella sostanza bianca degli emisferi cerebrali.

I nuclei della base contribuiscono alla regolazione delle attività motorie volontarie modificando le istruzioni (soprattutto relative all’inizio e alla cessazione dei movimenti) inviate ai muscoli scheletrici dalla corteccia motoria primaria.

Domande e risposte