Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • I muscoli prendono il loro nome dal termine latino "musculus", che significa "piccolo topo".
  • I muscoli sono responsabili di tutti i movimenti corporei e costituiscono quasi la metà della massa corporea.
  • Il tessuto muscolare è classificato in tre tipi: scheletrico, cardiaco e liscio, ognuno con strutture e funzioni specifiche.
  • Le fibre muscolari scheletriche sono sincizi plurinucleati, mentre le cellule muscolari lisce sono mononucleate.
  • La capacità di contrazione dei muscoli è determinata dalla presenza di miofilamenti proteici.

Il sistema muscolare

Poiché i muscoli che si flettono appaiono simili a topolini che guizzano sotto la cute, qualche scienziato moltissimo tempo fa diede loro questo nome derivato dal latino musculus, «piccolo topo». In realtà, spesso la prima immagine che viene in mente quando si sente la parola muscolo è la contrazione dei muscoli dei pugili professionisti o dei sollevatori di pesi. Però il tessuto muscolare è anche il tessuto dominante nel cuore e nelle pareti di altri organi cavi dell’organismo e, in tutte le sue forme, costituisce quasi la metà della massa corporea.
La funzione fondamentale del muscolo è la contrazione, che comporta un accorciamento, caratteristica che lo distingue da tutti gli altri tessuti del corpo.

Per questa loro proprietà i muscoli sono responsabili di tutti i movimenti del corpo e possono essere considerati le «macchine motrici» dell’organismo.

Esistono tre tipi di tessuto muscolare: scheletrico, cardiaco e liscio. Essi differiscono come struttura cellulare, localizzazione e modalità di stimolo alla contrazione. Prima però di considerare le loro differenze, osserviamo alcuni degli aspetti che li rendono simili.
In primo luogo, le unità strutturali del muscolo scheletrico e di quello liscio sono allungate, e per questo nel muscolo scheletrico sono dette fibre muscolari, mentre nel muscolo liscio le cellule sono dette anche fibrocellule muscolari lisce. In secondo luogo, la capacità di contrazione del muscolo dipende da due tipi di miofilamenti di natura proteica.

Le fibre muscolari scheletriche non sono singole cellule, ma sincizi, cioè grandi elementi plurinucleati risultanti dalla fusione, nel corso dello sviluppo embrionale del tessuto, di numerose cellule individuali mononucleate. Le cellule muscolari lisce sono invece elementi cellulari singoli mononucleati.

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