Sistema linfatico - Risposta infiammatoria.

La risposta infiammatoria

Sei i tessuti vengono lisi si innesca la flogosi o infiammazione o risposta infiammatoria che contrasta i patogeni, ne impedisce la diffusione in altre parti del corpo e ripara la ferita. I segnali infiammatori sono 4: l’arrossamento (o in latino rubor), il dolore (o dolor), il calore (o calor) e il gonfiore (o tumor), che consiste nella fuoriuscita di liquidi dai capillari.

Processo di guarigione

La risposta infiammatoria inizia quando giungono nella regione della ferita i leucociti, ossia i mastociti i granulociti basofili, e anche delle piastrine, che liberano e rilasciano istamina che diffonde nel sangue e induce la dilatazione come l’aumento della permeabilità dei vasi all’interno del tessuto lesionato, provocando così la diffusione all’esterno di alcune molecole come le proteine del complemento, gli anticorpi e sostanze coagulanti e permettendo così ai fagociti di raggiungere il tessuto infettato. Quindi i fagociti inglobano i batteri e le cellule morte e producono delle citochine. Terminano le attività di segnalazione dell’istamina e del complemento, quindi i leucociti, non più attratti, lasciano il tessuto mentre fattori di coagulazione nel plasma iniziano a creare un coagulo che rimargina la ferita.

Rischi della sepsi

Se però il processo infiammatorio non ha successo, i patogeni si diffondono ed entrano nel circolo sanguigno ed emerge la sepsi (o setticemia) che può risultare letale.