Gianfrancioschio93
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Concetti Chiave

  • La puntura esplorativa è un metodo diagnostico per prelevare liquidi da cavità naturali, cisti o ascessi per analisi di laboratorio.
  • Può avere scopi diagnostici, per esami di laboratorio, o terapeutici, per rimuovere grandi quantità di liquido.
  • Il liquido prelevato può essere essudatizio, indicativo di infiammazione, o trasudatizio, di origine meccanica.
  • La prova di Rivalta è utilizzata per distinguere tra essudato e trasudato, basandosi sulla reazione del liquido con acido acetico.
  • Diverse tipologie di punture esplorative esistono, come toracentesi, paracentesi e amniocentesi, ciascuna per specifiche cavità.

Indice

  1. Definizione di puntura
  2. Scopi della puntura
  3. Caratteristiche del liquido trasudatizio
  4. Tipi di punture esplorative

Definizione di puntura

Una puntura è l’introduzione di un ago nell’organismo, può essere effettuata in tutte le cavità ed i tessuti dell’organismo. La puntura esplorativa è una puntura praticata ad una cavità naturale, ad una cisti o ad un ascesso. Viene utilizzata per ricavare parte del liquido interno e sottoporlo ad analisi di laboratorio.

Scopi della puntura

La puntura può avere un duplice scopo:

Diagnostico, quando si prelevano piccoli campioni liquidi per esami di laboratorio (puntura esplorativa).

Terapeutico, quando si estraggono grossi quantitativi di liquido (puntura evacuativa).

Il liquido prelevato può essere essudatizio o trasudatizio.
L’essudato è un liquido di natura infiammatoria, di colore giallo-verdastro e con un alto contenuto proteico ; il suo sedimento è ricco di leucociti, cellule di sfaldamento e batteri.

A seconda delle sostanze in esso contenute si distingue un essudato:

Sieroso=scarso contenuto cellulare;

Fibrinoso=ricco di coaguli di fibrina;

Purulento=viscoso, cremoso e ricco di elementi cellulari;

Siero - emorragico=ricco in eritrociti.

Caratteristiche del liquido trasudatizio

Il trasudato è invece un liquido di origine meccanica e non infiammatoria che si accumula per aumento della pressione idrostatica o per riduzione della pressione oncotica; ha un colore giallo chiaro ed uno scarso contenuto proteico.
Per valutare se si tratta di liquido essudato o trasudato si ricorre alla prova di Rivalta. Essa consiste nell’istillare alcune gocce del liquido prelevato con la puntura in un cilindro contenente 100cc di fisiologica e poche gocce di acido acetico. La prova di Rivalta si dirà positiva se nel calice si formerà una nube simile al fumo di sigaretta (si tratta quindi di essudato); invece, la mancata formazione della nube indica che si tratta di trasudato e la prova si dirà negativa.

Tipi di punture esplorative

Esistono vari tipi di punture esplorative, prendono il nome dalla cavità che si andrà a drenare:

rachicentesi e puntura suboccipitale

artocentesi

Domande da interrogazione

  1. Qual è lo scopo principale di una puntura esplorativa?
  2. Lo scopo principale di una puntura esplorativa è diagnostico, in quanto permette di prelevare piccoli campioni di liquido da cavità naturali, cisti o ascessi per esami di laboratorio.

  3. Quali sono le differenze tra essudato e trasudato?
  4. L'essudato è un liquido infiammatorio, giallo-verdastro, con alto contenuto proteico e ricco di leucociti e batteri. Il trasudato è un liquido di origine meccanica, giallo chiaro, con scarso contenuto proteico, accumulato per variazioni di pressione idrostatica o oncotica.

  5. Come si determina se un liquido è essudato o trasudato?
  6. Si utilizza la prova di Rivalta, che consiste nell'istillare il liquido in una soluzione di fisiologica e acido acetico. La formazione di una nube simile al fumo di sigaretta indica essudato (prova positiva), mentre l'assenza di nube indica trasudato (prova negativa).

Domande e risposte