Andrea301AG
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'ostruzione delle vie aeree può essere parziale o totale, influenzando la capacità di respirare e tossire.
  • In caso di ostruzione parziale, il paziente può espellere il corpo estraneo tossendo, e si consiglia di somministrare ossigeno e chiamare il 118.
  • Un'ostruzione totale impedisce completamente il flusso respiratorio, richiedendo interventi di emergenza come manovre cardio-respiratorie.
  • La manovra di Heimlich è il metodo più efficace per trattare l'ostruzione, coinvolgendo placche dorsali e compressioni addominali.
  • Se la manovra di Heimlich fallisce, è necessario eseguire la rianimazione cardio-polmonare per salvare il paziente in arresto cardio-circolatorio.

Indice

  1. Deglutizione e ostruzione
  2. Manovra di Heimlich
  3. Rianimazione cardio-polmonare

Deglutizione e ostruzione

Deglutire e ingoiare sono fra i gesti più usuali e, quindi, scontati. Sebbene si tratti di veri e propri automatismi, essi possono talvolta determinare conseguenze negative come, ad esempio, l’ostruzione delle vie aeree.
Quando si parla di ostruzione delle vie aeree bisogna innanzitutto distinguere fra ostruzione parziale e totale. Se l’ostruzione da parte del bolo non coinvolge tutta la trachea il paziente di solito riesce a espellere il corpo estraneo. In questo caso per soccorrere il paziente si somministra ossigeno, inducendolo a tossire, e si richiede l’immediata assistenza del 118.

Ciononostante, a volte possono sopraggiungere complicanze che trasformano l’ostruzione da parziale a totale. In questo caso il flusso respiratorio è del tutto assente; il paziente non riesce né a respirare né a tossire e, quindi, è necessario ricorrere a manovre cardio-respiratorie.

Manovra di Heimlich

Il metodo più efficace per trattare l’ostruzione delle vie aeree è la manovra di Heimlich. Il paziente deve essere sdraiato o seduto e il soccorritore deve colpirlo con cinque placche dorsali e, a seguire, con cinque compressioni addominali.

Si posiziona una mano tra ombelico e processo xifoideo in modo tale che abbia la forma di una c e si pone l’altra, chiusa a pugno, all’interno del semicerchio. A questo punto bisogna praticare le cinque compressioni diaframmatiche con la mano destra, dal basso verso l’alto, così da indurre il paziente a espellere il corpo estraneo.

Rianimazione cardio-polmonare

Se la manovra non dà l’esito sperato, il paziente va in arresto cardio-circolatorio e perde conoscenza. In questo caso l’unico modo per salvarlo è ricorrere alla rianimazione cardio-polmonare.

Domande e risposte