Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • In caso di arresto cardio-circolatorio nei neonati, è fondamentale seguire una procedura di soccorso specifica.
  • Effettuare lo svuotamento digitale del cavo orale aiuta a verificare se l'arresto è causato da un'ostruzione delle vie aeree.
  • Prima della rianimazione cardio-polmonare, si devono tentare almeno cinque ventilazioni artificiali.
  • Le compressioni toraciche nel bambino seguono un rapporto di 15 compressioni per 2 insufflazioni, diverso da quello per adulti.
  • L'uso del defibrillatore nei lattanti è possibile, ma richiede un flusso di energia meno intenso.

Indice

  1. Importanza del cuore
  2. Tecniche di rianimazione
  3. Monitoraggio e compressioni
  4. Uso del defibrillatore nei lattanti

Importanza del cuore

Il cuore è il muscolo più importante fra quelli che si trovano all’interno del nostro organismo. Talvolta può aver luogo un arresto cardio-circolatorio che, nella maggior parte dei casi, implica gravi e invasive conseguenze.
Quando l’arresto cardio-circolatorio riguarda il lattante e in generale il neonato, bisogna seguire una specifica procedura di soccorso. Prima di tutto è necessario porre il bambino su un piano rigido e allertare il 118 senza perdere di vista il paziente.

Tecniche di rianimazione

Si procede effettuando lo svuotamento digitale del cavo orale per verificare se l’arresto cardiaco è dovuto all’ostruzione delle vie aeree. Nei casi più gravi si deve ricorrere alla rianimazione cardio-polmonare ma, in ogni caso, questa forma di soccorso deve essere sempre preceduta almeno da cinque tentativi di ventilazione artificiale.

Monitoraggio e compressioni

Al contempo bisogna monitorare il battito del paziente: se i battiti sono inferiori a 60/min si devono applicare cinque compressioni toraciche esterne. Le compressioni si applicano seguendo la stessa tecnica nell’adulto e nel bambino, ma con alcune differenze nella procedura: mentre nell’adulto si effettuano 2 insufflazioni ogni 30 compressioni, nel bambino il rapporto è di 15/2.

Uso del defibrillatore nei lattanti

Ad oggi non esiste alcuno studio che dimostra l’inefficacia dell’utilizzo del defibrillatore per soccorrere il lattante. Bisogna solo avere cura di utilizzare un flusso di energia meno intenso.
Nel bambino, la maggior parte delle volte l’ostruzione delle vie aeree è dovuta alla presenza di un corpo estraneo. Capire se esse è totale o parziale è molto semplice: solo nel secondo caso, infatti, il piccolo riesce a piangere o a tossire.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza del cuore e cosa succede in caso di arresto cardio-circolatorio?
  2. Il cuore è il muscolo più importante del nostro organismo e un arresto cardio-circolatorio può avere gravi conseguenze.

  3. Quali sono le procedure di soccorso per i neonati in caso di arresto cardio-circolatorio?
  4. Bisogna porre il neonato su un piano rigido, allertare il 118 e monitorare il paziente, seguendo specifiche tecniche di rianimazione e compressioni.

  5. Come si utilizza il defibrillatore nei lattanti?
  6. Sebbene non ci siano studi che ne dimostrino l'inefficacia, è importante usare un flusso di energia meno intenso per i lattanti.

Domande e risposte