Concetti Chiave
- La miastenia grave distrugge gradualmente i recettori muscolari, portando a debolezza muscolare.
- L'insufficienza respiratoria è una causa comune di morte nella miastenia grave, dovuta all'incapacità dei muscoli respiratori di funzionare.
- L'invecchiamento provoca un aumento del tessuto connettivo nei muscoli e una diminuzione della massa muscolare, riducendo la forza muscolare.
- L'attività fisica regolare può aiutare a contrastare la perdita di massa muscolare e forza negli anziani.
- I muscoli scheletrici, controllati volontariamente, sono essenziali per i movimenti corporei e sono rinforzati da tessuto connettivo.
La miastenia grave e insufficienza respiratoria
La miastenia grave comporta la distruzione dei recettori muscolari. Per quanto inizialmente i recettori possano essere presenti in numero normale, con il progredire della malattia vengono distrutti. Comunque sia, le fibre muscolari non sono adeguatamente stimolate e diventano sempre più deboli. La morte è di solito dovuta all'incapacità di funzionare dei muscoli respiratori (insufficienza respiratoria).
Nell’invecchiare la quantità del tessuto connettivo dei muscoli aumenta, e la quantità di tessuto muscolare diminuisce; così i muscoli diventano più fibrosi, cioè aumenta la loro quota tendinea.
Il tessuto muscolare scheletrico forma i muscoli che si connettono con lo scheletro e determinano i movimenti degli arti e delle altre parti del corpo. Le sue unità strutturali sono fibre lunghe, striate, plurinucleate, la cui azione è soggetta al controllo della volontà. Le fibre muscolari sono rivestite e protette da avvolgimenti di tessuto connettivo (endomisio, perimisio ed epimisio) che aumentano la forza dei muscoli scheletrici. I muscoli scheletrici costituiscono il sistema muscolare.
In sostanza, la miastenia grave comporta quasi sempre l’insufficienza respiratoria dovuta alla distruzione, inizialmente parziale e poi totale, dei recettori presenti nel nostro organismo.