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Concetti Chiave

  • Il lembo di rotazione è complesso ma vantaggioso, ideale per aree dove la cute è fissa, come il cuoio capelluto.
  • Rispetto all'innesto cutaneo, il lembo di rotazione evita zone calve antiestetiche, ma richiede attenzione per evitare necrosi.
  • Il lembo di Lindberg comporta un'attenta rimozione di epidermide e tessuto sottocutaneo per evitare lesioni cupoliformi.
  • Per il successo post-operatorio, è fondamentale massaggiare la zona per favorire il drenaggio linfatico e migliorare le cicatrici.
  • Le procedure di innesto e lembo di rotazione si svolgono in sala operatoria per garantire sterilità e gestire eventuali complicanze.

Indice

  1. Vantaggi e svantaggi del lembo di rotazione
  2. Tecniche e complicazioni del lembo di Lindberg
  3. Considerazioni pratiche e anestesia
  4. Strumenti e procedure per l'innesto

Vantaggi e svantaggi del lembo di rotazione

Il lembo di rotazione è il più difficile da eseguire, ma consente grandi vantaggi, tra cui operare su zone in cui la cute non si muove (cuoio capelluto, nel quale la cute è adesa alla galea). Nel cuoio capelluto le uniche due possibilità sono l’innesto o i lembi di rotazione. L’innesto è facile da fare ed in una persona anziana

calva o stempiata è la cosa più facile: viene prelevata la pelle da un’area donatrice dove la cicatrice può essere nascosta e riposizionata nella sede della lesione rimossa. Lo svantaggio di questa tecnica è lasciare una zona glabra che può risultare antiestetica.

Tecniche e complicazioni del lembo di Lindberg

è possibile vedere discromie, cheratosi attiniche, teleangectasie segno di danno solare. La lesione era stata tolta in origine con una losanga con margini stretti, ma purtroppo è recidivata dopo 9 anni: non è più possibile attuare un’asportazione. Viene dunque disegnato un lembo di Lindberg (o lembo di trasposizione, la cute viene sollevata e riposizionata andandola a ruotare attorno al perno. Bisogna stare attenti a rimuovere l’epidermide e solamente poco tessuto sottocutaneo, altrimenti si forma una lesione cupoliforme. Non bisogna rimuoverne però neanche troppo poco, altrimenti l’epidermide va in necrosi. Si deve spiegare alla paziente che la cicatrice vera e propria si vedrà anche dopo un anno, un tempo abbastanza lungo. La paziente viene invitata a massaggiare delicatamente la zona per circa un anno in modo da favorire il drenaggio linfatico e la rigenerazione, le cicatrici infatti se massaggiate tendono a migliorare.

Considerazioni pratiche e anestesia

Questa paziente presentava un carcinoma basocellulare, le era stato prospettato un innesto cutaneo che però, vista la sede, sarebbe stato antiestetico. Si è quindi deciso di eseguire un lembo di Lindberg. La prima cicatrice va a finire sotto il solco labio-genieno e scompare, mentre rimane una cicatrice romboidale. Un piccolo dettaglio utile da ricordare è che quando si sposta all’insù la cute viene distorto il normale drenaggio linfatico quindi il paziente dovrebbe essere il più compliante possibile e massaggiarsi il lembo per almeno sei mesi, Normalmente queste procedure si fanno in una sala operatoria per questione di sterilità e per avere un anestesista in caso si verifichino delle complicanze intraoperatorie: ci può essere una crisi vagale ed in questo caso viene somministrata l’atropina, oppure una crisi d’ansia nella quale viene utilizzata la benzodiazepina.

Strumenti e procedure per l'innesto

L’innesto può essere prelevato con un bisturi o con dermotomo, un particolare strumento che può essere manuale o elettrico. Il prelievo viene eseguito prevalentemente dalla coscia o da un braccio. Generalmente l’innesto viene fatto in anestesia locale e viene utilizzato un gas freddo per irrigidire la superfice.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i vantaggi del lembo di rotazione rispetto all'innesto cutaneo?
  2. Il lembo di rotazione consente di operare su zone dove la cute non si muove, come il cuoio capelluto, evitando l'antiestetica zona glabra che può risultare dall'innesto cutaneo.

  3. Quali sono le precauzioni da prendere durante l'esecuzione di un lembo di Lindberg?
  4. È importante rimuovere l'epidermide e solo poco tessuto sottocutaneo per evitare la formazione di una lesione cupoliforme o la necrosi dell'epidermide.

  5. Quali sono le indicazioni post-operatorie per il paziente dopo un lembo di rotazione?
  6. Il paziente deve massaggiare delicatamente la zona per circa un anno per favorire il drenaggio linfatico e la rigenerazione, migliorando così l'aspetto delle cicatrici.

  7. Quali sono le considerazioni operative per eseguire un innesto cutaneo?
  8. L'innesto viene prelevato con un bisturi o dermotomo, solitamente dalla coscia o dal braccio, e viene eseguito in anestesia locale con l'uso di un gas freddo per irrigidire la superficie.

Domande e risposte