Concetti Chiave
- Le integrine sono eterodimeri formati da una catena α e una catena β, e interagiscono con le immunoglobuline, importanti per la funzione immunologica.
- Le immunoglobuline, oltre ai ruoli nella risposta immunitaria, contribuiscono all'adesione cellulare, essenziale per il movimento dei leucociti.
- Durante l'infiammazione, l'attivazione di cellule dell'immunità innata e mastociti aumenta l'adesività dell'endotelio e la vasodilatazione, facilitando la migrazione leucocitaria.
- Il processo di rolling dei leucociti è caratterizzato da interazioni recettoriali a bassa affinità, influenzate dal flusso sanguigno.
- Le chemochine guidano i leucociti grazie a un gradiente solido, evitando che il flusso ematico dissolva il segnale necessario per la migrazione.
Indice
Legami e interazioni delle integrine
Tali molecole formano fra loro legami ad alta affinità. Le integrine costituiscono una famiglia di una trentina di membri; ogni integrina è un eterodimero, formato dall’appaiamento di una catena α con una catena β.
Le integrine interagiscono con i membri di una vasta famiglia: la superfamiglia delle immunoglobuline.
Le proteine di questa superfamiglia rivestono un’importante funzione immunologica e presentano un dominio proteico stabilizzato da un ponte disolfuro (dominio costitutivo delle immunoglobuline).Ruolo delle immunoglobuline
Le immunoglobuline svolgono i ruoli più disparati nell’ambito della risposta immunitaria (ruoli che incontreremo di volta in volta).
Dato che fra le loro funzioni vi è anche quella dell’adesione cellulare che permette l’homing di leucociti/linfociti, anche le immunoglobuline sono contrassegnate dalla sigla CAM.
Processo di migrazione leucocitaria
Prima di addentrarsi nei dettagli molecolari delle interazioni, è utile avere un quadro generale delle tappe del processo migratorio. Nell’immagine seguente è schematizzata la migrazione leucocitaria. Normalmente, la pressione all’interno dei vasi sanguigni è tale da far sì che le cellule scorrano nella porzione centrale del vaso; pochi elementi circolanti, infatti, scorrono a livello delle porzioni del lume più a ridosso dell’endotelio.
Eventi durante l'infiammazione
Durante l’infiammazione subentrano due eventi che favoriscono il processo di migrazione:
• l’agente infettivo causa l’attivazione di cellule dell’immunità innata (attraverso i PAMPs). Tali cellule attivate rilasciano le citochine, fattori all’interno dei tessuti che hanno un effetto diretto di stimolazione sulle cellule endoteliali, aumentando l’adesività dell’endotelio;
• attivazione dei mastociti che rilasciano delle ammine vasoattive che consentono la vasodilatazione: l’aumento del calibro del vaso fa diminuire la pressione al suo interno e scompagina la distribuzione delle cellule circolanti, permettendo ai leucociti di “marginarsi”, cioè di avvicinarsi ai margini del vaso e prendere contatto con l’endotelio.
Inizia così il processo di rolling: il leucocita intraprende una serie di interazioni recettoriali a bassa affinità (kd = 100 μM circa), che vengono formate e poi disgregate come conseguenza del forte flusso sanguigno.
2.
Attivazione delle integrine e chemochine
Attivazione delle integrine da parte di chemochine. Il rotolamento consente al leucocita di “sentire” l’ambiente a ridosso dell’endotelio: accanto alle citochine che modificano l’adesività dell’endotelio, vengono rilasciate, infatti, anche chemochine; è proprio il gradiente chemochimico che guida la migrazione del leucocita. È importante ricordare che le chemochine non formano un gradiente solubile (come accade invece negli esperimenti in laboratorio) bensì un gradiente solido. Esse si trovano esposte sulla superficie dell’endotelio legate a proteoglicani oppure si legano allo scaffold della matrice extracellulare (costituito soprattutto da fibrina e fibronectina). In caso contrario, il gradiente chemochimico all’interno del vaso verrebbe velocemente perso (lavato via dal flusso ematico) e l’intero processo di migrazione non avrebbe luogo.
Domande da interrogazione
- Qual è la struttura delle integrine e con quali molecole interagiscono?
- Qual è il ruolo delle immunoglobuline nel processo di adesione cellulare?
- Quali eventi favoriscono la migrazione leucocitaria durante l'infiammazione?
- Come avviene l'attivazione delle integrine durante il processo di rolling?
Le integrine sono eterodimeri formati dall'appaiamento di una catena α con una catena β e interagiscono con la superfamiglia delle immunoglobuline, che svolgono importanti funzioni immunologiche.
Le immunoglobuline partecipano all'adesione cellulare, facilitando l'homing di leucociti e linfociti, e sono contrassegnate dalla sigla CAM per il loro ruolo nella risposta immunitaria.
Durante l'infiammazione, l'attivazione delle cellule dell'immunità innata e dei mastociti porta al rilascio di citochine e ammine vasoattive, aumentando l'adesività dell'endotelio e permettendo ai leucociti di avvicinarsi ai margini del vaso.
Durante il rolling, le chemochine rilasciate creano un gradiente solido sulla superficie dell'endotelio, guidando la migrazione dei leucociti e attivando le integrine per facilitare l'adesione e la migrazione.