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Concetti Chiave

  • L'insufficienza ipofisaria acuta può verificarsi a causa della sindrome di Sheehan o apoplessia ipofisaria, con sintomi come cefalea e disturbi visivi.
  • Il Pituitary Apoplexy Score (Pas) aiuta a determinare la necessità di intervento chirurgico per apoplessia ipofisaria in base al livello di coscienza e alterazioni visive.
  • La chirurgia ipofisaria può causare diabete insipido centrale transitorio con poliuria, risolvendosi solitamente entro una settimana, ma a volte persistendo fino a 3 mesi.
  • Un pattern disfunzionale "diabete insipido trifasico" può manifestarsi post-chirurgia, con fasi di alterata secrezione di ADH e sintomi variabili nel tempo.
  • La diagnosi di iponatriemia o condizioni post-chirurgiche si basa su bilancio idrico, ionemia, e dosaggio di copeptina, con trattamenti specifici come idrocortisone e desmopressina.

Indice

  1. Insufficienza ipofisaria acuta
  2. Altri aspetti

Insufficienza ipofisaria acuta

L’insufficienza ipofisaria acuta è un evento non molto frequente che si può verificare nelle seguenti condizioni:
    - Sindrome di Sheehan (panipopituitarismo post-partum), subentrante solitamente dopo un’emorragia peri- partum: durante la gravidanza si ha una fisiologica iperplasia dell’ipofisi, ghiandola normalmente molto vascolarizzata, la quale, in caso di emorragia importante con ipotensione, può non ricevere sufficiente apporto ematico conducente a necrosi.
    - Apoplessia ipofisaria (emorragia intra-adenomatosa), caratterizzata da un’incidenza dello 0,6-9% in casistiche neurochirurgiche e ancor più frequente in pz che fanno uso di antiaggreganti o anticoagulanti. Clinicamente si manifesta con: cefalea, vomito, disturbi del campo visivo e/o dei nervi cranici e s intomi da insufficienza surrenale acuta.
Essendo necessario valutare con il neurochirurgo quali pazienti debbano essere trattati chirurgicamente per risolvere l’emorragia nel quadro di apoplessia, ci si avvale del Pituitary Apoplexy Score (Pas).
Quest’ultimo prende in considerazione principalmente il livello di coscienza e le alterazioni visive, fornendo un grado di gravità che se ≥ 4 indica la necessità di intervento chirurgico.
Oltre ai due precedenti parametri bisogna porre attenzione anche alle alterazioni endocrine, in particolar modo all’insufficienza surrenalica che deve essere trattata tempestivamente.
- Chirurgia ipofisaria: conseguentemente a questa vi può essere un diabete insipido centrale transitorio nelle 24-48h successive all’intervento, che si manifesta con forte poliuria. Generalmente tende a risolversi nel giro di una settimana, ma può permanere anche fino a 3 mesi e nel 5% dei casi essere permanente. Nel 3% dei pazienti si può avere un pattern disfunzionale detto “diabete insipido trifasico”, ossia:
    1) da 0 a 6 giorni post-operatori manifestazione di diabete insipido;
    2) da 6 a 12 giorni post-operatori presenza di fase antidiuretica (contrazione della diuresi da ipersecrezione di ADH);
    3) successivamente ai 12 giorni post-operatori ripresentazione di diabete insipido di solito dovuto a lesioni del peduncolo ipofisario, il quale potrà essere permanente, transitorio o clinicamente inapparente.

Altri aspetti

Circa l’8% dei casi può presentare solo una fase di iponatriemia transitoria nei 4-7 giorni dall’intervento per
inappropriata secrezione di Adh.
La diagnosi di tale condizione si basa su: bilancio idrico, ionemia, Osm s/u (osmolarità sierica/urinaria) giornaliera, copeptina (dosata il giorno successivo all’intervento e se basso valore sarà predittiva di diabete insipido). Si deve porre attenzione in primis al deficit del settore surrenalico, trattato in urgenza con idrocortisone ev. In caso di diabete insipido post-chirurgico si somministra desmopressina (Ddavp) ev oppure intranasale, sottocutanea, sublinguale.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le condizioni che possono portare a un'insufficienza ipofisaria acuta?
  2. L'insufficienza ipofisaria acuta può verificarsi in condizioni come la Sindrome di Sheehan e l'apoplessia ipofisaria, spesso a seguito di emorragie o uso di anticoagulanti.

  3. Come si determina la necessità di intervento chirurgico in caso di apoplessia ipofisaria?
  4. Si utilizza il Pituitary Apoplexy Score (Pas), che valuta il livello di coscienza e le alterazioni visive; un punteggio ≥ 4 indica la necessità di intervento chirurgico.

  5. Quali sono le manifestazioni post-operatorie comuni dopo chirurgia ipofisaria?
  6. Dopo chirurgia ipofisaria, si può verificare un diabete insipido centrale transitorio, che si manifesta con poliuria e può risolversi in una settimana o persistere fino a 3 mesi.

Domande e risposte