Concetti Chiave
- L'amniocentesi prevede il prelievo di liquido amniotico dalla sedicesima settimana per analizzare le cellule fetali, con un rischio di complicazioni dello 0,5%.
- Il prelievo dei villi coriali consiste nell'estrazione di villi dal corion tramite un piccolo tubo inserito nell'utero, con un rischio di aborto del 2%.
- La funicolocentesi è un procedimento che prevede il prelievo di sangue fetale direttamente dal cordone ombelicale.
- Le indagini prenatali sono procedure invasive utilizzate per monitorare la salute fetale e identificare eventuali anomalie genetiche.
- Ogni metodo presenta differenti livelli di rischio e tempistiche di esecuzione, essendo scelti in base alle specifiche esigenze mediche.
Indagini prenatali
Le indagini prenatali sono tre: 1) AMNIOCENTESI: si prelevano 100-200 cl di liquido amniotico a partire dalla sedicesima settimana, in cui il feto espelle le sue cellule di sfaldamento. Queste cellule si fanno riprodurre in cultura e la mitosi viene bloccata nella metafase per la lettura del cariotipo e cardiogramma (pericolo 0.5%)
2) PRELIEVO VILLI CORALI: il corion è una membrana prodotta dal feto che diventa parte integrante della placenta e produce molte estroflessioni chiamate villi che vengono prelevati con un piccolo tubo inserito nell'utero. E' un indagine invasiva con probabilità del 2% di aborto.
FUNICOLOCENTESI: prelievo diretto nel cordone ombelicale e si prelieva sangue fetale dal funicolo,dal quale lo stesso esame prende il nome.