Concetti Chiave
- L'immunodeficienza è una condizione di debolezza della risposta immunitaria, che può essere congenita o acquisita.
- Può derivare da malattie come l'HIV o da terapie con farmaci immunosoppressori usati nei trapianti e nei tumori.
- L'AIDS è l'immunodeficienza più comune e devastante, causata dall'HIV che danneggia i linfociti T helper.
- La diminuzione dei linfociti T helper compromette sia la risposta umorale che cellulare del sistema immunitario.
- L'HIV non uccide direttamente, ma diminuisce le difese immunitarie, rendendo l'organismo vulnerabile a varie malattie.
Le immunodeficienze
Per immunodeficienza si intende una condizione di indebolimento della risposta immunitaria di un individuo.
L’immunodeficienza può essere congenita o acquisita nel corso della vita a causa di malattie (per esempio l’infezione da HIV) o di terapie con farmaci immunosoppressori (come quelli utilizzati nei trapianti e nei tumori).
La sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) è sicuramente l’immunodeficienza più frequente e dagli effetti più devastanti, causata dal virus dell’immunodeficienza umana (HIV).
Tale virus svolge il suo ciclo principalmente nei linfociti T helper, che dal momento in cui il virus è penetrato nell’organismo iniziano inesorabilmente a diminuire.
Poiché i linfociti T helper controllano sia la risposta umorale sia quella cellulare, l’effetto finale dell’infezione è quello di far diminuire progressivamente le difese immunitarie dell’organismo.