Concetti Chiave
- L'immunità innata è la prima linea di difesa contro i patogeni, operando attraverso meccanismi esterni e interni.
- Le difese esterne includono barriere fisiche e sostanze che neutralizzano gli agenti patogeni.
- Il sistema di complemento è costituito da 30 proteine che agiscono in sequenza per facilitare il riconoscimento e la distruzione dei microbi.
- Gli interferoni sono glicoproteine che aumentano le difese immunitarie e stimolano l'attività lisosomiale.
- I fagociti, come granulociti e monociti, circolano nel sangue e nel sistema linfatico, eliminando i patogeni attraverso il movimento ameboide.
Indice
Immunità innata e difese esterne
L’immunità innata o aspecifica prevede processi di difesa uguali verso tutti gli agenti patogeni in quanto impediscono a questi di penetrare nell’organismo, costituisce la prima linea di difesa di un individuo di fronte ad un attacco microbico e si articola in meccanismi esterni e interni.
Meccanismi interni e proteine antimicrobiche
Le difese esterne mirano impedire agli agenti patogeni di inserirsi nell’organismo, sfruttando membrane di rivestimento che fungono da barriera fisica e producono anche sostanze in grado di neutralizzarli, poi si hanno anche le difese interne, che entrano in azione se patogeni superano le precedenti barriere esterne e interne con meccanismi complessi, che consistono nella produzione di proteine e nel rilascio di cellule fagocitarie:
Interferoni e fagociti
30 proteine antimicrobiche in circolo nel sangue (dette sistema di complemento) costituiscono le proteine del complemento, che agiscono a cascata ossia in sequenza per cui una mette in azione la successiva e così via: queste si legano i microbi e così che i fagociti possano riconoscerli e iniziano la risposta infiammatoria attraendo infatti fagociti verso di loro e provocando la lisi delle cellule esterne; gli interferoni sono una classe glicoproteica che quando è prodotta stimola le cellule infette come non quelle ninfette aumentare le difese immunitarie ed inoltre stimolano anche l’attività lisosomiale, ossia lo scioglimento delle proteine virali e l’immunità specifica, i fagociti sono una classe di leucociti in cui rientrano granulociti e monociti, che circolano liberamente nel sangue nel sistema linfatico da qui posso anche fuoriuscire per entrare nei tessuti con movimento ameboide (i primi fagocitano i patogeni e li uccidono attraverso le difensine, mentre i secondi si differenziano in cellule più grandi dette macrofagi) e i linfociti natural killer.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle proteine del complemento nel sistema immunitario?
- Come funzionano gli interferoni nel sistema immunitario?
- Qual è l'attività dei fagociti e dei linfociti nel sistema immunitario innato?
Le proteine del complemento, costituite da 30 proteine antimicrobiche, agiscono in sequenza per legarsi ai microbi, facilitando il riconoscimento da parte dei fagociti e avviando la risposta infiammatoria, che include l'attrazione dei fagociti e la lisi delle cellule esterne.
Gli interferoni sono glicoproteine che stimolano le cellule infette e non infette ad aumentare le difese immunitarie, promuovendo l'attività lisosomiale e lo scioglimento delle proteine virali, contribuendo così all'immunità specifica.
I fagociti, inclusi granulociti e monociti, circolano nel sangue e nel sistema linfatico, fagocitando e uccidendo i patogeni attraverso le difensine, mentre i monociti si differenziano in macrofagi. I linfociti natural killer partecipano anch'essi alla risposta immunitaria.