Concetti Chiave
- Nel centro della diafisi si forma il centro di ossificazione primario con l'invasione del tessuto mesenchimale osteogenetico.
- La cartilagine calcificata viene rimossa da cellule con proprietà simili agli osteoclasti, spesso considerate equivalenti.
- Il processo di ossificazione si estende dal centro della diafisi verso le epifisi, sostituendo gradualmente la cartilagine con osso.
- Il substrato calcificato facilita l'invasione del tessuto osseo, con gli osteoblasti che depositano matrice sulla cartilagine mineralizzata.
- Un sottile strato di osso viene deposto dagli osteoblasti, avvolgendo la diafisi e trasformando il pericondrio in involucro osseo.
Formazione del centro di ossificazione
Questo passaggio è un intermedio tra la fase precedente e la completa sostituzione della cartilagine con nuovo osso. Al centro della diafisi si forma il centro di ossificazione primario: il tessuto mesenchimale osteogenetico invade e distrugge la cartilagine al centro della diafisi. In questo stadio la cartilagine è calcificata, perciò la sua rimozione richiede l’intervento di cellule con le stesse proprietà degli osteoclasti (queste cellule sono talvolta dette condroplasti), ma ci sono articoli che sostengono una sostanziale equivalenza tra queste cellule e gli osteoclasti, per cui per semplicità noi li consideriamo indistinguibili (li chiamiamo osteoclasti).
Invasione del mesenchima
In uno stadio più avanzato il mesenchima ha invaso tutta la parte centrale della diafisi e da questo
momento in avanti il processo si estenderà nelle due direzioni opposte, verso le epifisi.
Con la calcificazione della matrice e la scomparsa delle cellule la cartilagine ora costituisce il substrato ideale per l’invasione da parte del tessuto osseo, a tal proposito vediamo in che è già stato depositato un sottile strato di osso. Dall’involucro connettivale che fino a poco tempo prima era pericondrio, iniziano a differenziarsi osteoblasti che depositano matrice su un substrato già mineralizzato: appena la cartilagine calcifica infatti gli osteoblasti ci “spalmano” subito sopra l’osso e questo straterello finisce per avvolgere a manicotto l’intera diafisi.