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Concetti Chiave

  • Gli anestetici locali possono causare tossicità sistemica, tissutale locale, reazioni allergiche ed effetti specifici del farmaco.
  • La maggior parte dell'anestetico viene assorbita nel sangue, rendendo critico il sito di iniezione per la concentrazione plasmatica.
  • L'uso di vasocostrittori in odontoiatria aiuta a prolungare l'effetto anestetico riducendo l'assorbimento nel flusso sanguigno.
  • Il posizionamento ecografico durante i blocchi neuromuscolari riduce il rischio di iniezione intravascolare e tossicità sistemica.
  • Somministrare la dose minima efficace lentamente, rispettando la dose massima in base al peso corporeo, è cruciale per prevenire effetti avversi.

Indice

  1. Eventi avversi degli anestetici locali
  2. Altri aspetti

Eventi avversi degli anestetici locali

Gli anestetici locali differiscono per durata dell’effetto farmacologico, potenza e tossicità. Sono quindi divisi per comodità in quattro categorie:
    - Tossicità sistemica (la più frequente e pericolosa), derivante dal raggiungimento rapido di concentrazioni plasmatiche.
    - Tossicità tissutale locale;
    - Reazioni allergiche (rare);
    - Effetti farmaco-specifici.
Sebbene si tratti di eventi non frequenti possono essere potenzialmente molto pericolose.
Gli anestetici locali agiscono dove vengono iniettati ma una parte verrà riassorbita in circolo e sarà quella che determinerà tossicità.
Per utilizzare in modo accurato i farmaci è necessario comprenderne metabolismo ed eliminazione e prevenirne gli effetti avversi: bisogna sempre tenere presente che il 95% dell’anestetico viene assorbito e meno del 5% permane a livello locale. Il processo di uptake dell’anestetico locale dipende da alcuni fattori quali:
    • Sito di iniezione (a seconda di dove si inietta l’anestetico locale, esso potrà dare una concentrazione plasmatica maggiore o minore);
    • Uso di vasocostrittori, soprattutto in odontoiatria (utili sia per produrre un campo esangue, sia per prolungare l’effetto anestetico riducendo l’assorbimento del farmaco e aumentandone la concentrazione);
    • Legame farmaco-tessuto;
    • Caratteristiche molecolari

Altri aspetti

L’uptake farmacologico è notevolmente influenzato dal sito di iniezione dell’anestetico locale. In ordine decrescente per assorbimento con massima concentrazione plasmatica transmucosale e minima nei plessi:
    - Transmucosale (importante per la chirurgia otorinolaringoiatrica o maxillofacciale).
    - Intercostale. Scarsamente utilizzato.
    - Caudale. Poco utilizzate e soprattutto in anestesia pediatrica.
    - Epidurale. Impiegato sia per anestesia che per analgesia (da considerare nel parto cesareo il maggior flusso sanguigno a questo livello).
    - Plesso brachiali
    - Plesso sciatico femorali
Ci sono sistemi che possono aiutare a prevenire l’insorgenza di tossicità sistemica: L’uso dell’ecografo quando si effettuano dei blocchi neuromuscolari (esso permette di visualizzare il posizionamento dell’ago rispetto ai vasi sanguigni e quindi permette di ridurre il rischio di iniezione intravascolare).
Aspirare dall’ago o dal catetere prima di iniettare per assicurarsi di non essere in un vaso. Riportata la possibilità di falsi negativi con clonie, frutto di eccessive concentrazioni di anestetico. Somministrare la dose minima efficacie dell’anestetico e somministrarla lentamente, aspettando 15/20 secondi tra un’iniezione 3/5mL e la successiva per poter valutare tossicità neurologica (fino a 45 secondi nel paziente cardiopatico). Ricordare sempre la dose massima somministrabile, in ragione del peso corporeo. Avere del personale formato, esperto nell’esecuzione del blocco.
Avere a disposizione tutto il necessario per la rianimazione cardiopolmonare e per indurre l’anestesia generale.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le categorie di eventi avversi degli anestetici locali?
  2. Gli anestetici locali possono causare tossicità sistemica, tossicità tissutale locale, reazioni allergiche ed effetti farmaco-specifici.

  3. Qual è il fattore principale che determina la tossicità degli anestetici locali?
  4. La tossicità è principalmente determinata dal rapido raggiungimento di concentrazioni plasmatiche elevate dell'anestetico assorbito in circolo.

  5. Come si può prevenire l'insorgenza di tossicità sistemica durante l'uso di anestetici locali?
  6. Si può prevenire utilizzando l'ecografo per visualizzare il posizionamento dell'ago, aspirando prima di iniettare, somministrando la dose minima efficace lentamente e avendo personale esperto e attrezzature per la rianimazione.

  7. Quali sono i siti di iniezione con maggiore assorbimento degli anestetici locali?
  8. I siti con maggiore assorbimento sono quelli transmucosali, seguiti da intercostali, caudali, epidurali, plesso brachiale e plesso sciatico femorale.

Domande e risposte