paoletz00
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Concetti Chiave

  • L'epididimite può causare tumefazione testicolare e un cordone molto duro alla palpazione, indicativo di infiammazione dell'epididimo.
  • L'esplorazione rettale è fondamentale nelle visite urologiche, specialmente per sospetti di carcinoma prostatico, e richiede esperienza per valutare dimensioni, temperatura e consistenza della prostata.
  • Durante l'esplorazione vaginale, si valutano le caratteristiche del meato uterino esterno, il trofismo delle mucose e la presenza di prolassi o cisti.
  • È importante eseguire l'esplorazione rettale con delicatezza per ridurre il disagio del paziente, utilizzando tecniche preliminari per facilitare l'esame.
  • L'esplorazione vaginale è un procedimento complesso che richiede formazione per valutare correttamente condizioni come incontinenza e masse cervicali.

Indice

  1. Epididimite
  2. Esplorazione rettale
  3. Esplorazione vaginale

Epididimite

Può dare tumefazione testicolare. Si sente alla palpazione un cordone molto duro che è segno di infiammazione dell’epididimo. Il testicolo può essere coinvolto oppure no. Può essere talmente grande da vedere una massa nell’emiscroto. È molto dolorosa in acuto. Viene illustrata l’esplorazione dell’anello inguinale esterno e del canale inguinale, grazie alla quale è possibile sentire voluminose ernie o percepirle dopo evocazione.

Esplorazione rettale

Essa viene effettuata principalmente durante le visite ambulatoriali. Viene eseguita nei pazienti con sospetto carcinoma prostatico (Psa elevato, con difficoltà urinarie …). Ad oggi è parte integrante della visita urologica ma in un futuro la sua importanza andrà sicuramente scemando.
Ci sono vari modi per eseguirla: a paziente sdraiato in posizione supina a gambe flesse con le ginocchia e lo scroto sollevato, oppure il paziente può essere in posizione genupettorale o in decubito laterale a cosce addotte.
È un esame che richiede esperienza, bisogna “farsi il dito”. E’ necessario descrivere le dimensioni, la temperatura (una prostata seriamente infiammata è molto calda), la consistenza (normalmente è quella di un organo parenchimatoso standard, patologica è invece teso-elastica, lignea). Si possono poi sentire i margini e il profilo della ghiandola. Si dovrebbe percepire anche il solco mediano che divide lobi. Una prostata piatta è comune in pazienti sottoposti a radioterapia, se il paziente è stato sottoposto a prostectomia non si sente ovviamente nulla.
Quando si esegue questa manovra è importante rispettare la delicatezza delle fibre di riflesso della muscolatura anale. Se prima di entrare si appoggia infatti il polpastrello sull’ano, eseguendo una sorta di preliminare, si riuscirà a entrare più facilmente con meno disagio per il paziente.
Con l’esplorazione rettale è possibile poi sentire la parete del retto e capire se un tumore prostatico è infiltrante o meno, qualora esso lo sia con la chirurgia si andrà a rimuovere anche parte della parete rettale con conseguente necessità post-operatoria di una colostomia temporanea. È quindi importate che il paziente sia consapevole delle implicazioni della sua malattia.

Esplorazione vaginale

All'esplorazione vaginale si valutano:
    • Caratteristiche meato uterino esterno: si può rilevare una caruncola, ossia una piccola escrescenza carnosa benigna solitamente asintomatica ma che può richiedere rimozione qualora dia perdite ematiche e alterazioni della minzione.
    • Trofismo delle mucose: si guardano e toccano i genitali esterni, esso è in correlazione con l’attività sessuale e l’età.
    • Prolassi (cistocele, rettocele, isterocele, elitrocele)
    • Diverticoli ureterali, cisti (indagati poi meglio con imaging)
    • Fughe di urina (incontinenza): in posizione ginecologica chiedo alla paziente di effettuare colpi di tosse ed osservo se vi siano perdite. Devo indagare se è da sforzo o se vi sia un deterioramento neuro- muscolare. Vi possono essere poi delle pseudo-incontinenze dovute a fistole vescico-vaginali.
    • Valutazione della cervice ed eventuali masse
È una semeiotica molto complessa che va insegnata, non è semplice da tramandare e padroneggiare.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i sintomi principali dell'epididimite?
  2. L'epididimite può causare tumefazione testicolare e un cordone molto duro alla palpazione, segno di infiammazione dell'epididimo. Può essere molto dolorosa e talvolta si manifesta con una massa visibile nell'emiscroto.

  3. In quali situazioni viene eseguita l'esplorazione rettale?
  4. L'esplorazione rettale viene effettuata principalmente durante le visite ambulatoriali per pazienti con sospetto carcinoma prostatico, caratterizzato da PSA elevato e difficoltà urinarie. È parte integrante della visita urologica.

  5. Quali aspetti vengono valutati durante l'esplorazione vaginale?
  6. Durante l'esplorazione vaginale si valutano le caratteristiche del meato uterino esterno, il trofismo delle mucose, la presenza di prolassi, diverticoli ureterali, cisti, fughe di urina e la valutazione della cervice ed eventuali masse.

  7. Qual è l'importanza della delicatezza durante l'esplorazione rettale?
  8. È importante rispettare la delicatezza delle fibre di riflesso della muscolatura anale per ridurre il disagio del paziente. Appoggiare il polpastrello sull'ano prima di entrare aiuta a eseguire l'esame con meno disagio.

Domande e risposte

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