Concetti Chiave
- La pressione idrostatica nei piedi si calcola usando la formula Δp=dgΔh, considerando la densità dell'acqua e l'altezza tra cuore e piedi.
- La pressione intramurale misura la differenza di pressione tra l'interno e l'esterno di un vaso sanguigno, rilevata durante l'uso di un bracciale per la pressione.
- Il flusso sanguigno passa da turbolento a laminare mentre si sgonfia il bracciale, permettendo di misurare la pressione massima e minima.
- La gittata cardiaca è il volume di sangue espulso dal ventricolo sinistro nell'aorta ad ogni pulsazione, pari a circa 60 cm³.
- La potenza cardiaca è calcolata come lavoro diviso tempo, usando la formula Potenza=L/t=P(V_2-V_1 )f, dove f è la frequenza cardiaca.
Calcolo della pressione nei piedi
La pressione nei piedi si calcola con dgh usando densità dell’acqua e per l’altezza la distanza tra cuore e piedi
Quindi la Δp=dgΔh.
La pressione del sangue è detta pressione intramurale e misura la differenza di pressione tra l’interno del vaso e l’esterno. Gonfiando la caera l’arteria sottostante viene compressa bloccando il flusso di sangue. Si lascia uscire lentamente l’aria, continuando a misura la pressione fino alla ripresa del battito (pressione massima). Il battito si sente perchè vi è alta velocità e quindi moto turbolento. Continuando a sgonfiare il manicotti diminuesce la pressione sull’arteria, la velocità del sangue diminuisce e si ha moto laminare, per cui si perde nuovamente il battito (pressione minima).
Gittata= volume di sangue che il ventricolo sinistro immette nell’aorta a ogni pulsazione (60cm3).
Frequenza cardiaca=numero di contrazioni per unità di tempo (s-1)
Nella contrazione il volume del ventricolo sinistro varia da V2 a V1, questa differenza è la gittata pulsatoria.
L=Fs=PSl=PV=P(V_2-V_1)
Potenza=L/t=P(V_2-V_1 )f=Pgittata=PQ, la prof la chiama portata
1/2 dv^2 (V_2-V_1 ) è il fattore cinetico ed è il lavoro fatto dal cuore per imprimere al sangue una certa velocità.