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Concetti Chiave

  • La legge 883/1978 ha escluso la medicina generale dal SSN, diversamente dal sistema anglosassone dove è il primo livello di accesso ai servizi sanitari.
  • La riforma Basaglia ha spostato l'attenzione dai modelli ospedale-centrici a quelli territoriali, con i Centri di Salute Mentale come punto focale.
  • I Dipartimenti di Salute Mentale sono organizzati dal SSN e comprendono vari servizi come reparti ospedalieri, ambulatori e centri residenziali.
  • La Psichiatria è accessibile direttamente, permettendo ai cittadini di richiedere valutazioni senza impegnativa, se ritengono di avere disturbi mentali.
  • La NICE ha sviluppato linee guida per il riconoscimento dei disturbi mentali in medicina generale, basate su un modello degli anni '70.

Disturbi mentali nella medicina di base

La legge 883/1978, che istituì il SSN, pose la medicina generale al di fuori del SSN (infatti i MMG sono liberi professionisti in convenzione con il SSN), senza definirla come l’unico servizio di primo livello a cui il paziente deve necessariamente fare riferimento per accedere a tutti i servizi sanitari, come invece avviene nel mondo anglosassone. Questa premessa è necessaria in quanto la collaborazione psichiatria-medicina di base si è molto sviluppata nel mondo anglosassone, nel quale la MG rappresenta il primo livello, cui tutti i pazienti devono accedere (non è possibile, infatti, accedere ad alcun servizio specialistico senza prima essere passati attraverso il MMG).
Il SSN vede tra le sue diverse competenze la tutela della salute mentale, inserendo i servizi psichiatrici nei servizi sanitari generali e dotandosi dei Dipartimenti di Salute Mentale (DSM), a cui si può accedere tramite invio da parte del MMG.
La riforma Basaglia ha posto come fulcro degli interventi il Centro di Salute Mentale (CSM), per cui si è passati da un modello ospedale-centrico a un modello territoriale. Il CSM si occupa della cura di pazienti residenti in un determinato territorio, in genere il bacino di utenza è di 110-140 mila abitanti.
Il dipartimento per la salute mentale è sotto organizzazione del SSN e si articola in diversi servizi:
- parte ospedaliera: reparto – SDPC -, ambulatori, PS
- Ambulatori extraospedalieri
- CSM: con ambulatori
- centri residenziali: CTRP, appartamenti, con personale presente 24h/24
- REMS: strutture dipendenti dal SSN ma anche dal ministero della giustizia, ospitano gli autori di reato quando il soggetto non può essere punito per una seria infermità mentale legata ad una patologia psichica e considerato pericoloso socialmente. In Veneto è collocata in provincia di Verona.
In teoria il MMG dovrebbe fungere da primo filtro e riconoscere i disturbi dei suoi pazienti, inviandoli di conseguenza tramite impegnativa agli ambulatori specialistici, o all’interno dell’ospedale o del CSM.
La Psichiatria è una disciplina ad accesso diretto, per cui questo filtro non è necessario; infatti, in teoria, qualsiasi cittadino che pensa di avere un disturbo mentale può presentarsi senza impegnativa e richiedere una valutazione psichica. Nel 1999 il SSN ha iniziato a raccomandare che i centri di salute mentale sviluppassero una rete di integrazione con la MG.
La letteratura utilizza questo termine per fare riferimento a una serie di disturbi mentali eterogenei che riguardano sia quadri ansiosi che depressivi, fobici e somatici lievi. Sono molto frequenti nella popolazione generale, associati a una bassa disfunzionalità.
Creano una sofferenza moderata al paziente che continua a recarsi dal MMG, ma senza presentare i criteri sufficienti a una diagnosi. La NICE (National Institute of Health and Care Excellence) ha generato una linea guida specifica per questi disturbi in MG, aiutando il loro riconoscimento e indicando quando è necessario mandare il paziente dallo specialista. Si basa su un modello degli anni ’70 di due epidemiologi: Goldberg e Huxley.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo della medicina generale nel sistema sanitario nazionale?
  2. La medicina generale è al di fuori del sistema sanitario nazionale, ma i medici di medicina generale sono in convenzione con il SSN.

  3. Qual è la differenza tra il modello ospedale-centrico e il modello territoriale nella cura della salute mentale?
  4. Il modello ospedale-centrico si concentra sulla cura dei pazienti in ospedale, mentre il modello territoriale si basa sulla cura dei pazienti nel loro territorio di residenza attraverso i Centri di Salute Mentale.

  5. Quali sono i servizi offerti dal Dipartimento di Salute Mentale del SSN?
  6. I servizi includono reparti ospedalieri, ambulatori, Centri di Salute Mentale, centri residenziali e strutture REMS per i pazienti con gravi infermità mentali legate a patologie psichiche.

  7. Qual è il ruolo del medico di medicina generale nel riconoscimento dei disturbi mentali?
  8. Il medico di medicina generale dovrebbe fungere da primo filtro e riconoscere i disturbi dei pazienti, inviandoli agli specialisti o ai Centri di Salute Mentale se necessario.

Domande e risposte