Concetti Chiave
- I disturbi dell'equilibrio si manifestano con nausea, capogiri e difficoltà a mantenere l'equilibrio, spesso a causa di conflitti tra stimoli vestibolari e visivi.
- La sindrome di Ménière è una grave patologia dell'orecchio interno, caratterizzata da sordità progressiva, vertigine intensa e rumori nelle orecchie.
- I canali semicircolari del labirinto membranoso contengono ampolle alla base, che giocano un ruolo cruciale nella percezione dei movimenti rotatori della testa.
- Le creste ampollari nelle ampolle contengono cellule capellute che, quando stimolate dal movimento della cupola, aumentano la trasmissione degli stimoli ai neuroni sensitivi.
- Il meccanismo di percezione del movimento si adatta rapidamente se il movimento rotatorio della testa continua a velocità costante.
Disfunzioni connesse all’equilibrio
I disturbi dell'equilibrio sono di solito evidenti. Nausea,capogiri e difficoltà nel mantenere l'equilibrio sono sintomi comuni, soprattutto quando gli stimoli provenienti dall'apparato vestibolare contrastano con quello che vediamo (percezione visiva). Possono inoltre essere presenti movimenti strani (a scatti o rotatori) degli occhi.
Una condizione patologica seria dell'orecchio interno è la sindrome di Ménière.
Disposti nei tre piani dello spazio, i canali semicircolari del labirinto membranoso contenuti nei canali semicircolari del labirinto osseo hanno ciascuno alla propria base una porzione dilatata, l’ampolla.
Ogni ampolla contiene una cresta ampollare, che è una zona recettrice essenzialmente costituita da un gruppo di cellule capellute i cui peli sensoriali sono inglobati in un cappuccio gelatinoso, la cupola.
Quando la posizione della testa si modifica per un movimento rotatorio, l’inerzia determina un ritardo dell’endolinfa nei canali semicircolari e la cupola, nel
muoversi, è trascinata contro l’endolinfa, facendo piegare le cellule capellute nella direzione opposta. Questo determina nei neuroni sensitivi un aumento della trasmissione di stimoli. Tale meccanismo si adatta rapidamente se il movimento rotatorio continua a una velocità costante.