Concetti Chiave
- Gli anfiossi utilizzano una respirazione cutanea e alimentazione filtratoria tramite fessure branchiali.
- Nei cranioti, le branchie derivano dall'ectoderma e i polmoni dall'endoderma, con una faringe muscolarmente specializzata.
- Gli agnati possiedono branchie sacculari interne con lamelle primarie, muscoli e nervi separati da setti.
- Negli gnatostomi elasmobranchi, le branchie settate e le tasche branchiali sono strette, con flusso d'acqua opposto al sangue.
- Nei pesci ossei, le branchie sono coperte da un opercolo e il flusso d'acqua è unidirezionale, con riduzione dei setti interbranchiali.
Anfiosso e cranioti
Sistema respiratorio: branchie
1) anfiosso alimentazione filtratoria tramite fessure branchiali, respirazione cutanea
2) cranioti le branchie sono di derivazione ectodermica e i polmoni di derivazione endotermica. La faringe ha una muscolatura specializzata, branchiomerici. Le branchie sono formate da lamelle primarie e secondarie tra loro perpendicolari. Possono essere interne o esterne.
Agnati e gnatostomi
agnati vi sono branchie sacculari interne separate da setti. A livello di ogni setto si ritrova le lamelle primarie, un arco aortico, muscoli e nervi.
gnatostomi (elasmobranchi) Le branchie sono settate e le tasche branchiali sono delle strette camere, le lamelle branchiali sono portate dai setti interbranchiali. Le lamelle branchiali ospitano i vasi sanguigni. Il flusso dell’acqua è opposto a quello del fluido dei vasi. I muscoli ipobranchiali aiutano l’inspirazione.
Gnatostomi e osmoregolazione
gnatostomi (pesci ossei) Un opercolo che si estende dall’arco ioideo ricopre tutte le branchie, non sono più presenti le camere parabranchiali ognuna dotata di una valvola propria ma è presente una sola grande camera. I setti interbranchiali sono ridotti. Il circolo dell’acqua è unidirezionale. La faringe e la cavità percolare cooperano per permettere quanto detto. Sono presenti le cellule a cloruri.
Le branchie partecipano attivamente ai processi di osmoregolazione.