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Concetti Chiave

  • Il delirio è caratterizzato da idee non corrispondenti alla realtà, non modificabili da prove razionali e rifiutate dalla persona affetta.
  • Il deliroide emerge da esperienze emotive intense, come un evento scatenante, che rendono le idee deliranti più plausibili.
  • Il delirio lucido è più sistematizzato e conserva uno stato di coscienza efficiente, mentre il delirio confuso è non sistematizzato e spesso dipende da cause organiche.
  • Esistono vari tipi di delirio, tra cui persecutorio, di riferimento, di rivendicazione, di influenzamento, di gelosia e di grandezza.
  • I deliri possono avere cause organiche o essere associati a disturbi mentali come schizofrenia paranoide o disturbi di personalità.

Indice

  1. Definizione e caratteristiche delle idee deliranti
  2. Deliroide e situazioni scatenanti
  3. Tipologie di delirio e loro impatto
  4. Delirio lucido e sue varianti

Definizione e caratteristiche delle idee deliranti

Costituito da un insieme di idee deliranti, cioè idee non corrispondenti alla realtà, né modificabili mediante prove ed argomenti razionali, che vengono rifiutati dalla persona che ne è affetta. Il paziente con idee deliranti è assolutamente convinto della realtà e verità dei suoi pensieri abnormi, tanto da portare delle prove (ad esempio, per dei sentimenti di persecuzione). Le idee sono così plausibili che il paziente non è in grado di “fare il salto” e distaccarsi, capendo che quello che pensa non è vero e che soffre di una malattia.

Il contenuto è variabile: inspiegabile e inderivabile oppure comprensibile in rapporto a stati emotivi particolari (deliroide).

Deliroide e situazioni scatenanti

Il deliroide è una condizione in cui la persona ha vissuto delle situazioni particolari con una forte componente emotiva. Ad esempio se una persona subisce un furto, può nascere un nucleo delirante di persecuzione, che però ha una plausibilità ed è dato da un evento scatenante. Un’altra possibilità si osserva quando una persona viene lasciata di punto in bianco dal suo partner, se questa persona non riesce a darsi una spiegazione insorge una tempesta emotiva drammatica che può essere evasa convincendosi del fatto che fosse un sosia ad averla lasciata, o che il partner fosse sotto ricatto per fare un simile atto.

Tipologie di delirio e loro impatto

Il delirio può essere confuso o lucido, si pensa che il delirio più grave sia quello confuso, ma il delirio lucido è quello che fa avvicinare maggiormente le persone ad un delirio sistematizzato, in qualche modo più comprensibile, ma più agganciato.

- Delirio confuso: delirio non sistematizzato, in cui oltre che nei contenuti il pensiero è alterato nella forma (stati confusionali acuti, intossicazione, ecc.). Ha una maggiore base di tipo organico e cessa più rapidamente.

Delirio lucido e sue varianti

- Delirio lucido: complesso più o meno sistematizzato, con stato di coscienza conservato ed efficiente (schizofrenie paranoidi, sindromi bipolari, disturbi di personalità). Si dividono in base ai contenuti in: Delirio persecutorio: convincimento del paziente di essere oggetto di intenzioni, azioni od omissioni comunque lesivi della propria persona. Delirio di riferimento: idee ed interpretazioni, per lo più di tipo persecutorio, caratterizzate dal convincimento che determinati comportamenti degli altri o eventi esterni siano connessi, di solito in termini negativi, con la sua persona. In un delirio confuso, questa architettura non la troviamo, ma l’impatto nella vita sociale è meno problematico. Delirio di rivendicazione: il paziente è convinto di aver subito un torto ed è alla ricerca di una riparazione. Delirio di influenzamento: convincimento di essere influenzato a livello mentale o corporeo con mezzi fisici (magnetici, elettrici), esterni più o meno definiti (pensieri imposti a distanza, corpo irradiato, volontà coercita). Delirio di gelosia: convincimento irriducibile di tradimento erotico. Delirio espansivo o di grandezza: insieme di tematiche deliranti improntate all’orgoglio, alla sicurezza, all’aggressività, al fanatismo, che hanno come caratteristica comune un’abnorme narcisistica amplificazione del sentimento del sé e delle sue proiezioni all’esterno. La persona è convinta di avere delle caratteristiche grandiose, che la portano ad essere eclatante nel contesto sociale. Delirio di grandezza: ad esempio “io sono il principe del Galles”. Delirio erotomanici: ad esempio “io sono talmente attraente che tutte le donne vogliono fare l’amore con me”. Delirio di riforma: non sono più così frequenti. Delirio di invenzione.

Domande da interrogazione

  1. Cos'è il delirio?
  2. Il delirio è costituito da idee deliranti, cioè idee non corrispondenti alla realtà, che vengono rifiutate dalla persona che ne è affetta.

  3. Come si manifesta il delirio?
  4. Il delirio si manifesta con idee deliranti che sono così plausibili che il paziente è convinto della realtà e verità dei suoi pensieri abnormi.

  5. Quali sono i diversi tipi di delirio?
  6. I diversi tipi di delirio includono il delirio persecutorio, il delirio di riferimento, il delirio di rivendicazione, il delirio di influenzamento, il delirio di gelosia e il delirio di grandezza, tra gli altri.

  7. Qual è la differenza tra delirio confuso e delirio lucido?
  8. Il delirio confuso è non sistematizzato e altera sia i contenuti che la forma del pensiero, mentre il delirio lucido è più o meno sistematizzato e conserva uno stato di coscienza efficiente.

  9. Quali sono le possibili cause del delirio?
  10. Le possibili cause del delirio possono essere di tipo organico, come gli stati confusionali acuti o l'intossicazione, oppure legate a disturbi mentali come le schizofrenie paranoidi o i disturbi di personalità.

Domande e risposte