glo_camp
Habilis
2 min. di lettura
Vota 4,5 / 5

Concetti Chiave

  • Il ciclo estrale nei mammiferi è costituito da quattro fasi: Estro, Metaestro, Diestro e Proestro, ciascuna con funzioni specifiche legate alla riproduzione.
  • L'Estro è l'unica fase in cui la femmina è pronta all'accoppiamento e coincide con l'ovulazione, rendendo questa fase cruciale nella descrizione del ciclo estrale.
  • Il ciclo estrale varia in durata a seconda della specie: 21 giorni per bovina, scrofa e capra; 19-25 giorni per cavalla; 16-17 giorni per pecora.
  • La descrizione del ciclo estrale inizia con l'Estro, mentre il ciclo mestruale umano inizia con la mestruazione, creando una differenza temporale tra i due.
  • Le specie animali possono essere classificate in "a giorni lunghi" o "a giorni corti" in base al fotoperiodo, influenzando la stagionalità riproduttiva e la durata della gravidanza.

Indice

  1. Ciclo estrale nei mammiferi
  2. Ritmicità dell'attività ovarica

Ciclo estrale nei mammiferi

Anche negli altri mammiferi l’attività delle ovaie è ciclica e legata anche a fattori ambientali e stagionali.
Si individuano 4 fasi del ciclo estrale:

1. Estro: Si completa la maturazione di numerosi follicoli ovarici (fino a 12 o più in certe specie) e la loro ovulazione. Nell’utero si osserva un aumento della secrezione ghiandolare ed una iperplasia delle pareti. Ha una durata di pochi giorni ed è l’unica fase del ciclo in cui la femmina è disposta all’accoppiamento ed è fecondabile. Siccome è l’evento che si connota più facilmente, il ciclo estrale si descrive da questo momento.

2. Metaestro: si ha lo sviluppo di corpi lutei nei follicoli.

3. Diestro: Se non interviene la fecondazione si ha regressione/lisi dei corpi lutei e il ritorno dell’utero alle condizioni di quiescenza, fondamentali per la ripresa del ciclo.

4. Proestro: nuova ripresa della crescita follicolare e sviluppo di un nuovo gruppo di follicoli ovarici

Proestro + Estro = Metaestro + Diestro = Nella bovina si assiste a più ondate di accrescimento follicolare senza giungere all’ovulazione se non alla terza ondata.

Mediamente un ciclo mestruale dura 28 giorni di cui 14 giorni sono occupati dalla fase follicolare, dopodiché si ha la fase luteale.

Mentre il ciclo mestruale si inizia a descrivere dal momento della mestruazione, il ciclo estrale si descrive a partire dall’estro che coincide con la fase ovultoria --> si ha uno sfasamento temporale nella descrizione dei due eventi.

Ciclo estrale 21 giorni in bovina, scrofa e capra, mentre per la cavalla dura 19-25 giorni e per la pecora 16-17 giorni.

Ritmicità dell'attività ovarica

La ritmicità dell’attività ovarica varia nelle diverse specie animali. Alcune specie animali, infatti non si riproducono in modo continuo ma hanno una stagionalità riproduttiva, che dipende fondamentalmente dal fotoperiodo: durata delle ore di luce.

• Specie “a giorni lunghi”: cavalla, orsa  l’attività ovarica si ha durante le giornate più lunghe (estate) --> la gravidanza dura circa 11 mesi.

• Specie “a giorni corti”: pecora, capra, cervo  l’attività ovarica si ha durante le giornate corte (autunno) --> durata della gravidanza 4 mesi.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le fasi del ciclo estrale nei mammiferi?
  2. Il ciclo estrale nei mammiferi si divide in quattro fasi: Estro, Metaestro, Diestro e Proestro. L'Estro è l'unica fase in cui la femmina è disposta all'accoppiamento.

  3. Quanto dura mediamente il ciclo estrale in alcune specie animali?
  4. Il ciclo estrale dura 21 giorni in bovina, scrofa e capra, 19-25 giorni nella cavalla e 16-17 giorni nella pecora.

  5. Come varia la stagionalità riproduttiva nelle specie a giorni lunghi e a giorni corti?
  6. Nelle specie a giorni lunghi, come la cavalla, l'attività ovarica avviene durante le giornate più lunghe, mentre nelle specie a giorni corti, come la pecora, l'attività ovarica avviene durante le giornate corte.

Domande e risposte