Concetti Chiave
- La trasmissione dati può essere analogica, convertendo i dati digitali in segnali analogici tramite modulazione, o digitale, che trasmette direttamente i dati senza modulazione.
- La trasmissione analogica è utilizzata nei collegamenti telefonici grazie al basso costo e alla capillarità della rete, nonostante la larghezza di banda limitata.
- La trasmissione digitale offre vantaggi come velocità elevate, multiplexing, e rigenerazione dei segnali per ridurre disturbi, rendendola ideale per reti a grande larghezza di banda.
- La trasmissione serie invia bit uno dopo l'altro su un unico filo, mentre la trasmissione parallelo invia simultaneamente più bit su fili separati, adatta per reti molto ridotte.
- La trasmissione digitale è preferibile su brevi distanze, mentre su lunghe distanze richiede stazioni ripetitive per rigenerare il segnale.
La "trasmissione" può essere di due tipi:
Un sistema di trasmissione dati analogico può essere schematizzato a blocchi, come lo schema riportato qui sotto.
Il terminale, detto anche DTE è l'unità che emette i dati oppure riceve i dati.
Il segnale di uscita del DTE sorgente viene modulato, cioè viene convertito in un segnale analogico; in modo che lungo la linea la sua trasmissione sia facile e senza problemi, al contrario il DTE destinatario, è demodulato, cioè il segnale ricevuto viene riconvertito nel segnale di partenza.
L'operazione di modulazione(o demodulazione) è effettuata da un dispositivo detto modem {dall'unione delle due iniziali delle parole modulazione/demodulazione}
Un sistema di trasmissione dati digitale può essere schematizzato a blocchi come lo schema sottostante.
I dati vengono trasmessi senza ricorrere a dispositivi di modulazione e demodulazione; la trasmissione viene anche detta in banda base.
La trasmissione analogica viene impiegata quando utilizziamo i collegamenti della rete telefonica.
I canali telefonici hanno una larghezza di banda limitata che è racchiusa tra
L'utilizzo di questa rete è conveniente perchè ha un basso costo e ha una buona estenzione e capillarità.
Le reti di trasmissione digitali permettono:
Attualmente la trasmissione digitale è utilizzata soprattutto nei collegamenti su distanze brevi, fino a
I bit sono dati trasmessi in linea generalmente in "serie", cioè uno dopo l'altro su un unico filo.
Nella trasmissione "parallelo" invece, ogni bit del carattere è trasmesso su un filo, contemporaneamente agli altri dello stesso carattere; in questo tipologia di trasmissione sono necessari circuiti più complessi e la trasmissione parallelo è perciò usata solo quando la rete ha uno sviluppo molto ridotto.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra trasmissione analogica e digitale?
- Quali sono i vantaggi della trasmissione digitale rispetto a quella analogica?
- In quali situazioni è preferibile utilizzare la trasmissione parallelo rispetto a quella serie?
- Perché la trasmissione analogica è ancora utilizzata nella rete telefonica?
La trasmissione analogica utilizza la modulazione per convertire i dati digitali in segnali analogici, adatta per la rete telefonica, mentre la trasmissione digitale non richiede modulazione e offre velocità più elevate e capacità di multiplexing.
La trasmissione digitale offre velocità più elevate, capacità di multiplexing, migliore utilizzo delle larghezze di banda, rigenerazione dei segnali per ridurre disturbi e costi ridotti.
La trasmissione parallelo è preferibile quando la rete ha uno sviluppo molto ridotto, poiché richiede circuiti più complessi e trasmette i bit contemporaneamente su fili separati.
La trasmissione analogica è utilizzata nella rete telefonica per il suo basso costo e la buona estensione e capillarità, nonostante la larghezza di banda limitata dei canali telefonici.