Concetti Chiave
- Il messaggio pubblicitario mira a catturare l'attenzione del pubblico e persuadere all'acquisto, utilizzando immagini attraenti e linguaggio informale.
- Il linguaggio pubblicitario è un mix di linguaggi, comprendente parole straniere, gergo e linguaggio figurato.
- Espedienti comuni includono rime, giochi di parole, esagerazioni e l'uso di neologismi e parole straniere.
- Lo stile del testo varia in base al target, spaziando da linguaggio tecnico a linguaggio comune o ricercato.
- Il testo e le immagini puntano a influenzare i meccanismi psicologici e i sentimenti del potenziale acquirente.
Il messaggio pubblicitario ha lo scopo di richiamare l'attenzione del pubblico sul prodotto che si reclamizza e di persuadere il destinatario a comprare quel prodotto. Deve perciò essere accattivante e ricorrere all'immaginazione o al gioco. Le immagini sono attraenti, il linguaggio è perlopiù informale e spesso non rispetta volutamente le regole grammaticali, facendo uso di parole a effetto. Le parole e le immagini devono essere strettamente connesse.
Il linguaggio della pubblicità non è un linguaggio settoriale, bensì un puzzle di linguaggi. Infatti, oltre al linguaggio corrente, vi si trovano parole straniere, gergo e linguaggio figurato.
Gli espedienti più comuni usati dal linguaggio pubblicitario sono:
Gli stili più ricorrenti sono: