valentinademauro
Genius
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Nel 1946, la Russia lanciò il quarto piano quinquennale, concentrandosi sull'industria pesante, che la rese la seconda potenza industriale mondiale.
  • La ripresa economica russa fu accompagnata da un'intensificazione della repressione stalinista, con un aumento del controllo poliziesco e nuove purghe.
  • In Europa orientale, governi di coalizione attuarono riforme agrarie e nazionalizzazioni industriali, trasformandosi in "satelliti" dell'Urss.
  • L'Urss rispose al piano Marshall con il Comecon, coordinando lo sviluppo economico dei Paesi satelliti, ma comprimendo il loro livello di vita.
  • La secessione della Jugoslavia sotto Tito causò una grave crisi nel blocco comunista, con l'Urss che espulse gli jugoslavi dal Kominform.

Indice

  1. Ripresa economica e piano quinquennale
  2. Repressione stalinista e purghe
  3. Governi di coalizione e riforme agrarie
  4. Assoggettamento all'Urss e Comecon
  5. Secessione della Jugoslavia e crisi

Ripresa economica e piano quinquennale

Per favorire la ripresa economica del Paese, che poteva affidarsi solo alle proprie risorse e alle riparazioni imposte alle Nazioni occupate, fu varato nel 1946 il quarto piano quinquennale, che privilegiava l’industria pesante.

Nonostante gli enormi sacrifici che comportò per la popolazione, il piano riuscì nel proprio obiettivo tanto da rendere la Russia, seconda potenza industriale del mondo.

Repressione stalinista e purghe

Fenomeno che accompagnò la ripresa economica fu certamente l’accentuarsi della repressione stalinista: si accentuò il controllo poliziesco (dato l’aumento dei sospetti di tradimento) e ci fu una seconda ondata di “purghe” (a seguito della secessione della Jugoslavia).

Governi di coalizione e riforme agrarie

Nei paesi dell’Europa centro orientale (Polonia, Ungheria, Bulgaria, Romania, Cecoslovacchia), sorsero dei governi di coalizione che realizzarono importanti riforme agrarie e che nazionalizzarono le industrie. Tuttavia tra il 1947-7 si riaffermarono le democrazie popolari, che determinando la predominanza dei comunisti, finirono col ritrasformare questi Paesi in “satelliti” dell’Urss.

Assoggettamento all'Urss e Comecon

I paesi europei del blocco comunista furono dunque assoggettati all’Urss sia politicamente che economicamente. l’Urss creò infatti, in risposta al piano Marshall, il Comecon (Consiglio di mutua assistenza economica) per coordinare lo sviluppo economico dei Paesi satelliti cui fu imposto il modello sovietico. Di fatto questo piano incrementò lo sviluppo economico ma determinò anche una grave compressione del livello di vita.

Secessione della Jugoslavia e crisi

La secessione della Jugoslavia sotto Tito (leader della Resistenza), summenzionata, determinò una grave crisi del blocco. L’Urss reagì espellendo gli jugoslavi, bollati come deviazionisti rispetto alla dottrina marxista-leniniana, dal Kominform.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

valentinademauro di Mauro_105

URGENTE (321112)

valentinademauro di Lud_

domandina

valentinademauro di Samantha Petrosino