Concetti Chiave
- I vulcani sono prevalentemente situati lungo i limiti delle placche tettoniche, in aree di subduzione o dorsali oceaniche.
- I vulcani legati alla subduzione sono caratterizzati da eruzioni esplosive dovute alla fusione parziale di materiali oceanici.
- Le dorsali oceaniche ospitano vulcani effusivi sottomarini, che producono lava basaltica non esplosiva.
- I vulcani intraplacca si formano lungo fratture della litosfera o punti caldi, permettendo l'ascesa diretta del magma dal mantello.
- Ogni tipo di vulcano presenta caratteristiche uniche in base al suo contesto geologico e alla composizione del magma.
Vulcani e movimento delle placche
Anche la maggior parte dei vulcani ha a che fare con le placche e il loro movimento.
La quasi totalità dei vulcani si trova allineata in corrispondenza dei limiti di placca, nelle zone di subduzione o lungo le dorsali oceaniche.
Si possono distingue diversi tipi di vulcani:
- Vulcani legati alla subduzione; grazie alla subduzione le lave basaltiche e i vari materiali che ricoprono il fondo dell’oceano scendono sempre più all’interno della Terra subendo un progressivo riscaldamento fino a subire una parziale fusione, i fluidi che vengono a formarsi tendono a migrare verso l’alto e si localizzano i “camere” che possono essere ricche di silice o gas, o entrambi, i vulcani che quindi ne derivano sono fortemente esplosivi.
- Vulcani legati alle dorsali oceaniche; le dorsali oceaniche sono i luoghi più importanti per la produzione di lava, esse sono una serie di edifici vulcanici sottomarini di tipo effusivo (magma basaltico, proveniente direttamente dal mantello), e non esplosivo, e sono prevalentemente subacquei.
- Vulcani intraplacca; esistono anche vulcani che si localizzano all’interno delle placche, essi si trovano lungo fratture che attraversano la litosfera o in punti che permettono l’ascesa diretta dal mantello del magma; i vulcani intraplacca più noti sono i punti caldi.