Concetti Chiave
- La Pangea, un tempo unico supercontinente, si è divisa in continenti separati attraverso la deriva dei continenti, spiegata dalla tettonica a partire dagli anni '60.
- Le dorsali oceaniche sono vaste fratture nella crosta terrestre da cui fuoriesce magma, contribuendo alla formazione di nuova crosta e alla spinta dei continenti.
- Le faglie trasformi sono fessure trasversali che suddividono le dorsali oceaniche, causando terremoti a causa del movimento opposto delle zolle.
- Le fosse abissali, con intensa attività vulcanica, rappresentano il margine distruttivo della Terra, dove il materiale viene inglobato e spinto sotto le terre emerse.
- L'attività vulcanica associata alle fosse può generare archi vulcanici e catene di isole, caratterizzata da un vulcanismo esplosivo.
Dorsali oceaniche, fosse abissali, faglie trasformi
200 milioni di anni fa i lembi di crosta continentale erano uniti a formare la Pangea, circondata da un unico grande oceano chiamato Pantalassa. A partire da quell’epoca la Pangea si sarebbe smembrata in più parti che si allontanarono tra loro secondo un meccanismo chiamato deriva dei continenti. La tettonica, nata nel 1960, spiega tra le altre cose anche la deriva dei continenti. I punti su cui questa scienza si sofferma sono tre: le fosse abissali, le dorsali oceaniche e le faglie trasformi.
Le terra sembra infatti avere tre diverse fratturazioni che la suddividono in 20 zolle. Le dorsali oceaniche, che formano un solco longitudinale chiamato rift valley, sono lunghissime fasce di crosta oceanica e sono delle fessure in rilievo delimitate da due scalinate di ripide pareti tra loro parallele. Dalle dorsali fuoriesce magma, e per questo le dorsali sono il margine costruttivo della terra. Il materiale che fuoriesce accresce il materiale in terra ed in mare, e per questo i continenti vengono spinti. Un diverso sistema di fessure, trasversali rispetto alle dorsali, le disarticola in numerosi segmenti. Attraverso queste, chiamate faglie trasformi, il fondo oceanico si muove in direzioni opposte, provocando violenti terremoti per il forte attrito. Le faglie sono il margine conservativo della terra.I fondi oceanici presentano anche altre fessure chiamate fosse abissali, e hanno un’intensa attività. L’attività vulcanica è sistematicamente presente, ma a una certa distanza dalla fossa, dove si individua un arco vulcanico. Se la fossa è vicino un continente, lungo questo si alza una catena di vulcani; se la fossa è in pieno oceano, si formano vicino delle isole vulcaniche. Il vulcanismo della attività vicino le fosse è altamente esplosivo; le fosse hanno comunque il compito di inglobare materiale che va in subduzione, scivolando sotto le terre emerse. La subduzione non è dritta ma inclinata dai 30° ai 70° gradi (attorno al piano di Benioff). Le fosse sono quindi il margine distruttivo della terra.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle dorsali oceaniche nella tettonica delle placche?
- Come si formano i terremoti lungo le faglie trasformi?
- Qual è la funzione delle fosse abissali nel processo di subduzione?
Le dorsali oceaniche sono il margine costruttivo della Terra, dove il magma fuoriesce e accresce il materiale terrestre e marino, spingendo i continenti.
I terremoti lungo le faglie trasformi si formano a causa del movimento opposto del fondo oceanico, che provoca un forte attrito.
Le fosse abissali inglobano materiale che va in subduzione, scivolando sotto le terre emerse, e sono il margine distruttivo della Terra.