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Sapiens
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Concetti Chiave

  • Le rocce sedimentarie si formano attraverso l'erosione e la sedimentazione di detriti trasportati da acqua e vento.
  • Arenarie e conglomerati sono tipi di rocce sedimentarie, differenziate dalla dimensione dei sedimenti che le compongono.
  • Fossili possono formarsi quando resti di organismi viventi si depositano e si integrano nelle rocce sedimentarie.
  • Le trasformazioni delle rocce creano rocce metamorfiche e magmatiche, parte del ciclo delle rocce.
  • I movimenti delle zolle terrestri, insieme a fenomeni sismici e vulcanici, modellano la superficie terrestre.

Indice

  1. Processi di erosione e sedimentazione
  2. Formazione delle rocce sedimentarie
  3. Movimenti delle zolle terrestri
  4. Contributo dei vulcani e terremoti
  5. Modellamento della crosta terrestre

Processi di erosione e sedimentazione

Le rocce molto grandi, con il passare del tempo, si frantumano e si alternano riducendosi in piccoli frammenti: i detriti. Questo fenomeno si chiama Il materiale eroso sotto forma di ghiaia, sabbia, limo e argilla viene trasportato dall'acqua e dal vento e si deposita in altre zone, sul terreno oppure sul fondo dei mari, degli oceani, dei fiumi e dei laghi.

Formazione delle rocce sedimentarie

Questo fenomeno prende il nome di Le arenarie sono rocce sedimentarie formatesi dalla sedimentazione (sedimenti molto piccoli.

I conglomerati sono rocce sedimentarie formate da sedimenti più grandi.

I conglomerati sono rocce come le arenarie, ma formati con detriti più grandi.

Anche i resti di organismi viventi possono depositarsi sotto forma di sedimenti e restare inglobati nei vari strati di roccia sedimentaria: sono i fossili.

Le rocce si trasformano: le rocce sedimentarie si trasformano in rocce metamorfiche, oppure si fondono per creare nuove rocce magmatiche.

Movimenti delle zolle terrestri

La superficie terrestre è divisa in varie zolle che, nel corso degli anni, hanno compiuto lentissimi movimenti. Grazie a questi movimenti i continenti hanno assunto la forma che puoi vedere sul tuo mappamondo o su una carta geografica:

1. le zolle si allontanano tra di loro e gli spazi vuoti vengono riempiti dal magma;

2. le zolle si avvicinano e si scontrano creando montagne e fosse oceaniche;

3.

Contributo dei vulcani e terremoti

scorrono, scivolano l’una accanto all’ altra e formano spaccature chiamate Alle modificazioni della crosta terrestre hanno contribuito i vulcani, con l’eruzione di materiale incandescente, e i terremoti che si manifestano con forti scosse causate dai movimenti sotterranei delle rocce.

Esempio: la pianura Padana è una pianura alluvionale e si è formata dall’ accumulo di sedimenti trasportati dal fiume Po.

Modellamento della crosta terrestre

Il modellamento della crosta terrestre avviene grazie a:

1. fenomeni sismici: le scosse di terremoto causate da movimenti sotterranei delle rocce;

2. fenomeni vulcanici: le eruzioni dei vulcani che eruttano lava che si raffredda e si solidifica;

3. fattori di erosione: l’azione dei fiumi, della pioggia, del vento e dei ghiacciai.

Domande da interrogazione

  1. Che cosa sono le rocce sedimentarie e come si formano?
  2. Le rocce sedimentarie si formano attraverso il processo di sedimentazione, dove detriti come ghiaia, sabbia, limo e argilla vengono trasportati e depositati dall'acqua e dal vento in diverse aree, come il fondo di mari, oceani, fiumi e laghi.

  3. Qual è il ruolo dei movimenti delle zolle nella formazione della superficie terrestre?
  4. I movimenti delle zolle contribuiscono alla formazione della superficie terrestre attraverso l'allontanamento e l'avvicinamento delle zolle, che riempiono spazi vuoti con magma, creano montagne e fosse oceaniche, e formano faglie.

  5. In che modo i fenomeni naturali modellano la crosta terrestre?
  6. La crosta terrestre è modellata da fenomeni sismici come i terremoti, fenomeni vulcanici come le eruzioni, e fattori di erosione come l'azione di fiumi, pioggia, vento e ghiacciai.

Domande e risposte