Concetti Chiave
- Le rocce sedimentarie si formano attraverso l'erosione e la sedimentazione di detriti trasportati da acqua e vento.
- Arenarie e conglomerati sono tipi di rocce sedimentarie, differenziate dalla dimensione dei sedimenti che le compongono.
- Fossili possono formarsi quando resti di organismi viventi si depositano e si integrano nelle rocce sedimentarie.
- Le trasformazioni delle rocce creano rocce metamorfiche e magmatiche, parte del ciclo delle rocce.
- I movimenti delle zolle terrestri, insieme a fenomeni sismici e vulcanici, modellano la superficie terrestre.
Indice
Processi di erosione e sedimentazione
Le rocce molto grandi, con il passare del tempo, si frantumano e si alternano riducendosi in piccoli frammenti: i detriti. Questo fenomeno si chiama Il materiale eroso sotto forma di ghiaia, sabbia, limo e argilla viene trasportato dall'acqua e dal vento e si deposita in altre zone, sul terreno oppure sul fondo dei mari, degli oceani, dei fiumi e dei laghi.
Formazione delle rocce sedimentarie
Questo fenomeno prende il nome di Le arenarie sono rocce sedimentarie formatesi dalla sedimentazione (sedimenti molto piccoli.
I conglomerati sono rocce sedimentarie formate da sedimenti più grandi.
I conglomerati sono rocce come le arenarie, ma formati con detriti più grandi.
Anche i resti di organismi viventi possono depositarsi sotto forma di sedimenti e restare inglobati nei vari strati di roccia sedimentaria: sono i fossili.
Le rocce si trasformano: le rocce sedimentarie si trasformano in rocce metamorfiche, oppure si fondono per creare nuove rocce magmatiche.
Movimenti delle zolle terrestri
La superficie terrestre è divisa in varie zolle che, nel corso degli anni, hanno compiuto lentissimi movimenti. Grazie a questi movimenti i continenti hanno assunto la forma che puoi vedere sul tuo mappamondo o su una carta geografica:
1. le zolle si allontanano tra di loro e gli spazi vuoti vengono riempiti dal magma;
2. le zolle si avvicinano e si scontrano creando montagne e fosse oceaniche;
3.
Contributo dei vulcani e terremoti
scorrono, scivolano l’una accanto all’ altra e formano spaccature chiamate Alle modificazioni della crosta terrestre hanno contribuito i vulcani, con l’eruzione di materiale incandescente, e i terremoti che si manifestano con forti scosse causate dai movimenti sotterranei delle rocce.
Esempio: la pianura Padana è una pianura alluvionale e si è formata dall’ accumulo di sedimenti trasportati dal fiume Po.
Modellamento della crosta terrestre
Il modellamento della crosta terrestre avviene grazie a:
1. fenomeni sismici: le scosse di terremoto causate da movimenti sotterranei delle rocce;
2. fenomeni vulcanici: le eruzioni dei vulcani che eruttano lava che si raffredda e si solidifica;
3. fattori di erosione: l’azione dei fiumi, della pioggia, del vento e dei ghiacciai.
Domande da interrogazione
- Che cosa sono le rocce sedimentarie e come si formano?
- Qual è il ruolo dei movimenti delle zolle nella formazione della superficie terrestre?
- In che modo i fenomeni naturali modellano la crosta terrestre?
Le rocce sedimentarie si formano attraverso il processo di sedimentazione, dove detriti come ghiaia, sabbia, limo e argilla vengono trasportati e depositati dall'acqua e dal vento in diverse aree, come il fondo di mari, oceani, fiumi e laghi.
I movimenti delle zolle contribuiscono alla formazione della superficie terrestre attraverso l'allontanamento e l'avvicinamento delle zolle, che riempiono spazi vuoti con magma, creano montagne e fosse oceaniche, e formano faglie.
La crosta terrestre è modellata da fenomeni sismici come i terremoti, fenomeni vulcanici come le eruzioni, e fattori di erosione come l'azione di fiumi, pioggia, vento e ghiacciai.