Concetti Chiave
- Le masse magmatiche nella litosfera possono dare origine a corpi intrusivi o fenomeni vulcanici a seconda delle condizioni locali.
- Il magma primario è femico, caldo e fluido e si forma nel mantello superiore, mentre quello secondario è sialico, freddo e viscoso e si forma nella crosta.
- La formazione del magma deriva dalla fusione parziale delle rocce della crosta o del mantello, influenzata da temperatura, pressione e presenza di acqua.
- La viscosità e la percentuale di acqua determinano se il magma solidifica in profondità formando plutoni o raggiunge la superficie creando eruzioni.
- Plutoni come batoliti, filoni e laccoliti si classificano in base a forma, dimensioni e rapporto con le rocce incassanti, con esempi italiani come il batolite sardo-corso.
Fenomeni vulcanici - Magma
All’interno della litosfera sono presenti masse magmatiche che generano:
- Corpi intrusivi (solidificano in profondità generando plutoni, corpi enormi costituiti di rocce magmatiche intrusive).
- Eruzioni (fondono dando origine al vulcanesimo: emissione di lave, piroclasti, vapori e gas).
Il magma e la sua genesi:
Il magma può essere primario (femico, caldo, denso, fluido; si forma nel mantello superiore) o secondario (sialico, freddo, diluito, viscoso; si forma nella crosta).Esso si forma in seguito a fusioni parziali di parti della crosta terrestre o del mantello dovute al cambiamento delle condizioni locali (aumento di temperatura, riduzione della pressione, aumento di acqua).
La formazione del magma inizia con la fusione delle rocce e la creazione dei diapiri magmatici, le gocce fuse che iniziano la risalita del magma. Fattori che determinano la tendenza dei magmi a creare corpi intrusivi o fenomeni effusivi sono la viscosità (resistenza allo scorrimento di un fluido) e la percentuale di acqua. Di solito, i magmi viscosi solidificano in profondità, i magmi fluidi raggiungono la superficie e alimentano le eruzioni vulcaniche.
I corpi magmatici intrusivi: i plutoni
I plutoni hanno forme e dimensioni molto vari e sono sempre circondati da rocce di altra natura (incassanti).I plutoni sono discordanti (attraversano trasversalmente una serie di strati sedimentari) o CONCORDANTI (si inseriscono tra uno strato e l’altro).La loro classificazione dipende su forma, dimensioni e rapporto con le rocce incassanti.
- Batoliti: plutoni affioranti di grandi dimensioni; sono granitici o granodioritici;
- Filoni: corpi tabulari di piccole dimensioni; filoni-strato (concordanti) o dicchi (discordanti);
- Laccoliti: plutoni concordanti a forma di fungo.
Plutoni italiani sono il batolite sardo-corso o il batolite dell’Adamello.