Concetti Chiave
- I bordi delle placche litosferiche sono zone di intensa attività sismica e vulcanica, aiutando i geologi a definirne i confini.
- Margini divergenti si formano quando le placche si allontanano, permettendo al magma di creare nuova litosfera.
- Margini convergenti si verificano quando le placche si avvicinano, portando alla distruzione di parte della litosfera esistente.
- La subduzione avviene quando la litosfera oceanica scivola sotto quella continentale o un'altra litosfera oceanica, creando fosse oceaniche.
- Margini trascorrenti si formano quando le placche scorrono l'una accanto all'altra, senza aggiungere o consumare litosfera.
Indice
Interazione delle placche litosferiche
I bordi delle placche, o zolle, litosferiche coincidono con le sottili fasce lungo le quali si concentrano l’attività sismica e quella vulcanica; è proprio mediante l’osservazione della distribuzione dei terremoti che i geologi hanno individuato i confini delle placche. I lenti movimenti delle placche ci possono sembrare insignificanti, ma tali movimenti possono cambiare completamente il “volto” del nostro pianeta. Per comprendere le principali conseguenze dei movimenti delle placche bisogna anzitutto esaminare come placche adiacenti interagiscono lungo i loro bordi, o margini.
1.
Movimenti divergenti delle placche
se due placche si allontanano una dall’altra, i margini che interagiscono sono detti margini divergenti o costruttivi. Lungo questo tipo di margini, dall’astenosfera sale il magma che, solidificando, costruisce una nuova porzione di litosfera, mentre i vecchi bordi delle placche sono spinti verso l’esterno.
2.
Movimenti convergenti e subduzione
se due placche si muovono l’uno verso l’altra, i margini che interagiscono sono detti margini convergenti o distruttivi, perché in corrispondenza di essi si consuma parte della litosfera esistente.
* la litosfera oceanica, più densa e sottile, “scivola” sotto la litosfera continentale, più leggera e spessa, dando origine al fenomeno della subduzione. La dove inizia lo sprofondamento della litosfera oceanica si forma una fossa oceanica.
* anche in questo caso una delle due placche tende a scivolare una sotto l’altra, generando una fossa. In questo caso però la risalita del magma avviene in oceano aperto e porta alla formazione di archi insulari
* non si ha in genere fenomeni di subduzione perché la placca continentale è troppo spessa e leggera per cui tende a galleggiare. Allora si verificano imponenti fenomeni di deformazione delle rocce, con fenomeni di deformazione delle rocce, con compressioni che generano alte catene montuose. L’esempio più significativo è la catena dell’himalayana
3.
Margini trascorrenti delle placche
se due placche scorrono l’una accanto all’altra i margini che interagiscono sono detti margini trascorrenti o conservativi perché in questo caso non viene aggiunta né consumata litosfera. Il piano di scorrimento tra le due placche viene detto faglia trasforme.
Domande da interrogazione
- Quali sono i tipi di margini delle placche litosferiche e come interagiscono?
- Cosa accade quando la litosfera oceanica incontra la litosfera continentale?
- Quali fenomeni si verificano quando due placche continentali si scontrano?
I margini delle placche litosferiche possono essere divergenti, convergenti o trascorrenti. I margini divergenti si allontanano, creando nuova litosfera; i margini convergenti si avvicinano, distruggendo litosfera esistente; i margini trascorrenti scorrono l'uno accanto all'altro senza aggiungere o consumare litosfera.
Quando la litosfera oceanica incontra la litosfera continentale, la prima, essendo più densa e sottile, scivola sotto la seconda, dando origine alla subduzione e formando una fossa oceanica.
Quando due placche continentali si scontrano, non si verifica subduzione a causa della loro spessore e leggerezza. Invece, si generano fenomeni di deformazione delle rocce e compressioni che portano alla formazione di alte catene montuose, come l'Himalaya.