Concetti Chiave
- La popolazione attiva include persone sopra i 14 anni, suddivise in occupati, disoccupati e in cerca di prima occupazione.
- Il tasso di occupazione misura il rapporto tra occupati e popolazione tra 15 e 64 anni.
- Il PIL rappresenta il valore dei beni e servizi prodotti all'interno di un Paese, comprensivo di imposte indirette.
- Il prodotto nazionale lordo aggiunge al PIL il reddito degli italiani all'estero, sottraendo quello degli stranieri in Italia.
- La bilancia commerciale registra le differenze tra esportazioni e importazioni, determinando il saldo attivo o passivo.
Nello studio della geografia economica si incontrano spesso alcuni indicatori, utili per analizzare la situazione socio-economica di un Paese o per confrontare più Paesi.
Popolazione attiva: le statistiche distinguono la popolazione in forze di lavoro, o popolazione attiva, e non forze di lavoro.
Le forze di lavoro comprendono persone di età superiore ai 14 anni e sono composte da:
• Occupati
• Disoccupati
• Persone in cerca di prima occupazione
Le non forze di lavoro comprendono tutte le altre persone che sono in età lavorativa ma che non hanno un lavoro o non lo cercano.
Tasso di occupazione: è il rapporto fra il totale delle persone occupate e la popolazione tra 15 e 64 anni.
Reddito pro - capite: si ottiene dividendo il reddito nazionale per il numero di abitanti.
Prodotto interno lordo (Pil): è il valore monetario dei beni e dei servizi prodotti in un Paese:
• Prodotto, è la produzione complessiva
• Interno, è tutto ciò che è stato prodotto all’interno dei confini del Paese di riferimento
• Lordo, nel conteggio sono comprese anche le imposte indirette.
Prodotto nazionale lordo: si ottiene sommando al PIL il reddito che le aziende e i cittadini hanno ottenuto lavorando all’estero, e sottraendo il reddito ottenuto da imprese e cittadini stranieri che lavorano in Italia.
Valore aggiunto: è la differenza tra il valore dei beni e servizi prodotti e il valore dei beni e servizi impiegati per la produzione.
Crescita annua del Pil: è la differenza fra il PIL di un anno e quello dell’anno precedente.
Tasso di inflazione: è la percentuale che misura su base annua la diminuzione del potere di acquisto della moneta in relazione all’aumento dei prezzi di determinati beni e servizi.
Debito estero: l’insieme dei debiti che un Paese ha contratto con banche di Stati esteri.
Bilancia commerciale: è il conto nel quale vengono registrate tutte le esportazioni e importazioni di merci di un Paese verso e dal resto del mondo.
Se le esportazioni superano le importazioni, la bilancia è in attivo, o in avanzo.
Se le importazioni superano le esportazioni, la bilancia è in passivo, o disavanzo/deficit.
Se le importazioni e le esportazioni si equivalgono la bilancia è in pareggio.
Bilancia delle partite indivisibili: è il conto che si riferisce ai servizi, al turismo, alle rimesse degli emigrati.
Bilancia dei movimenti capitali: è il conto che riguarda le entrate e le uscite di capitali per acquistare azioni di società straniere.
Bilancia dei pagamenti: è il conto in cui vengono registrati tutte le transazioni di un Paese con il resto del mondo.
Domande da interrogazione
- Quali sono le componenti principali della popolazione attiva?
- Come si calcola il tasso di occupazione?
- Qual è la differenza tra PIL e Prodotto Nazionale Lordo?
- Cosa indica la bilancia commerciale di un Paese?
La popolazione attiva comprende persone di età superiore ai 14 anni ed è composta da occupati, disoccupati e persone in cerca di prima occupazione.
Il tasso di occupazione è il rapporto fra il totale delle persone occupate e la popolazione tra 15 e 64 anni.
Il Prodotto Nazionale Lordo si ottiene sommando al PIL il reddito ottenuto da aziende e cittadini all'estero e sottraendo il reddito ottenuto da stranieri in Italia.
La bilancia commerciale registra tutte le esportazioni e importazioni di merci di un Paese; è in attivo se le esportazioni superano le importazioni, in passivo se avviene il contrario, e in pareggio se si equivalgono.