gerardo.iannone98
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Concetti Chiave

  • I trasduttori convertono grandezze fisiche come temperatura e pressione in segnali elettrici o pneumatici.
  • Un trasduttore ideale è lineare, con un rapporto proporzionale tra ingresso e uscita rappresentato graficamente da una retta.
  • Le caratteristiche statiche includono portata, campo di variazione, risoluzione e sensibilità.
  • Le caratteristiche dinamiche comprendono la costante di tempo e la banda passante per segnali sinusoidali.
  • I trasduttori di temperatura includono termoresistenze, termocoppie e termistori, ciascuno con specifiche modalità di funzionamento.

I trasduttori

Il trasduttore ha la funzione di effettuare misure di grandezze fisiche, come temperatura, posizione, velocità, pressione, e trasformare tale grandezza fisica in un segnale elettrico oppure in uno pneumatico.
Un trasduttore ideale dovrebbe essere lineare: questo significa che il legame tra il segnale di ingresso e quello di uscita è proporzionale e quindi, di conseguenza, graficamente dovrebbe essere rappresentato da una retta.
Alcune delle caratteristiche statiche sono:
-Portata: valore limite che può assumere il segnale di ingresso
-Campo di variazione di uscita: individua la massima variazione del segnale d’uscita del trasduttore
-Risoluzione: è la più piccola variazione dell’ingresso
-Sensibilità: è il rapporto tra la variazione della grandezza di uscita e quella d’ingresso

Alcune della caratteristiche dinamiche sono:
-Costante di tempo: rappresenta una misura del tempo di risposta di un trasduttore
-Banda passante: nel caso che il segnale d’ingresso vari in modo sinusoidale, il trasduttore è in grado di effettuare la misura di segnali aventi un valore di frequenza da zero fino al massimo valore.

Il segnale deve essere sempre manovrato da un condizionatore. Questo apparecchio è un dispositivo che ha come ingresso il segnale del trasduttore e che genera in uscita un segnale condizionato destinato a essere trasportato in un circuito di comando.

I trasduttori di temperatura che si dividono in:
-Termoresistenze: si misura la temperatura misurando il valore della resistenza di un conduttore
-Termocoppie: sono formate da una coppia di materiale differenti saldati a un’estremità dove si manifesta, tra le estremità libere, una differenza di potenziale.
-Termistori: il funzionamento di tali è basato sulla variazione della resistenza elettrica determinata dalla variazione di temperatura. Sono costituiti da materiali semiconduttori. Una caratteristica dei termistori è la sensibilità, la quale è molto più maggiore delle termocoppie e delle termoresistenze.

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