Concetti Chiave
- Il ciclo di isteresi mostra la relazione tra l'induzione magnetica e il campo magnetico nella presenza di corrente alternata, formando una linea chiusa che indica l'energia persa.
- L'induzione magnetica residua, B_r, è il campo magnetico che rimane su un materiale ferromagnetico dopo essere stato esposto a un campo magnetico.
- Per eliminare l'induzione residua B_r, è necessario applicare un campo magnetico coercitivo, un valore specifico di campo magnetico.
- I costruttori preferiscono circuiti ferromagnetici a basse perdite per migliorare l'efficienza delle macchine elettriche.
- La cifra di perdita, Cs, quantifica la potenza persa per ogni chilogrammo di materiale ferromagnetico ed è espressa in watt per chilogrammo (W/Kg).
Isteresi magnetica
Il ciclo di isteresi rappresenta la variazione dell’induzione magnetica al variare del campo magnetico; infatti il campo magnetico è prodotto dalla corrente alternata e di conseguenza ne segue l’andamento nel tempo. Dalla rappresentazione grafica si potrà notare che il ciclo di isteresi non è rappresentato da una curva, ma bensì da una linea chiusa che raccoglie una certa superficie. Tale superficie rappresenta un’energia persa e pertanto più piccola è più si riducono le perdite e, di conseguenza, contribuisce ad ottenere un rendimento migliore della macchina. Il valore B_r rappresenta l’induzione magnetica residua, ovvero rappresenta il campo magnetico che permane su un pezzo di ferro quando questo è stato immerso in un campo magnetico. Per esempio se avviciniamo la parte metallica di un cacciavite ad un magnete permanente, questo cacciavite sarà in grado di attirare a se piccoli pezzettini di ferro.
Per annullare l’induzione residua B_r, bisogna applicare un particolare valore di campo magnetico e tale valore viene chiamato campo magnetico coercitivo. I costruttori tendono a utilizzare circuiti ferromagnetici a basse perdite magnetiche sempre allo scopo di aumentare il rendimento globale delle macchine elettriche.
Un parametro che rappresenta la bontà di un circuito magnetico è la cifra di perdita che rappresenta la potenza persa per ogni Kg di materiale ferromagnetico ed è espressa tramite la formula: