Concetti Chiave
- Il passaggio di corrente elettrica nel corpo umano può causare danni al sistema cardiocircolatorio e nervoso, potenzialmente letali.
- La pericolosità della corrente varia con tensione e frequenza; la corrente alternata è più dannosa della continua, causando spasmi muscolari e fibrillazione cardiaca.
- Rischi elevati derivano da impianti elettrici mal mantenuti o apparecchiature danneggiate, oltre all'uso con mani bagnate o su superfici umide.
- La corrente può causare tetanizzazione muscolare, arresto respiratorio e fibrillazione ventricolare, con interventi possibili tramite defibrillatore.
- Ustioni gravi possono derivare dall'aumento di temperatura sulla pelle causato dalle scosse elettriche, con danni superficiali e profondi.
Effetti della corrente sul corpo umano
Il passaggio di corrente elettrica sul corpo umano può generare conseguenze dannose per il sistema cardiocircolatorio e significativi danni a carico dei centri nervosi fino a veri e propri stati di shock che possono condurre spesso alla morte.
I gravi effetti indotti dalla pericolosità della corrente elettrica possono variare in base al valore della tensione sul corpo umano e anche in base alla frequenza. Infatti, le conseguenze causate dal passaggio di corrente continua risultano minori rispetto a quelle causate da corrente alternata, la quale è responsabile di spasmi muscolari e fibrillazione cardiaca.
Quello che la maggior parte delle volte genera rischi di questo tipo è il caso di impianti elettrici sprovvisti di una regolare manutenzione, ma anche l’utilizzo di apparecchiature danneggiate.
Principali Effetti:
- Tetanizzazione dei muscoli. La tetanizzazione è una contrazione involontaria che si verifica al passaggio della corrente. Il passaggio di corrente ad alta tensione genera una sorta di immobilizzazione dell’arto, elevando il rischio di altre gravi conseguenze come arresto respiratorio e quindi anche mortali.
- Arresto respiratorio. Lo shock termico che la corrente produce può arrecare danni, anche gravi, al sistema nervoso, facendo sì che i centri che controllano la respirazione e i muscoli si inibiscano (smettano di funzionare) con conseguente arresto cardiaco.
- Fibrillazione ventricolare. La corrente provoca una contrazione irregolare delle fibre cardiache, alterando la funzione di pompa cardiaca. In questo modo si impedisce al cuore di pompare il sangue con regolarità e quindi si arrecano gravi conseguenze per la circolazione. Il passaggio della corrente, se a lungo, causa conseguenze letali, soprattutto se interessati mano sinistra e torace, ma si può intervenire tempestivamente con una forte scarica tramite defibrillatore.
- Ustioni. L'aumento di temperatura generato sulla pelle umana dal passaggio di corrente elettrica esterna può causare delle gravi ustioni. Infatti, gli effetti termici indotti dalle scosse elettriche sul corpo umano, provocano la distruzione degli strati superficiali della pelle, oltreché dei danni profondi agli arti, fino ad emorragie indotte dalla rottura di arterie e danneggiamenti di centri nervosi.
Si parla di contatto diretto quando si entra in contatto con conduttori direttamente accessibili. Può anche avvenire per contatto tramite interposizione di oggetti metallici.
Si parla di contatto indiretto quando si entra in contatto con parti metalliche che normalmente non sono in tensione ma che a causa di un guasto o della perdita di isolamento, risultano in tensione.
Domande da interrogazione
- Quali sono le conseguenze del passaggio di corrente elettrica sul corpo umano?
- Qual è la differenza tra corrente continua e alternata in termini di pericolosità?
- Quali sono i principali effetti della corrente elettrica sul corpo umano?
- Cosa si intende per contatto diretto e indiretto con la corrente elettrica?
Il passaggio di corrente elettrica può causare danni al sistema cardiocircolatorio, centri nervosi, e portare a stati di shock che possono risultare mortali. Gli effetti variano in base alla tensione e frequenza della corrente.
La corrente continua causa conseguenze minori rispetto alla corrente alternata, che può provocare spasmi muscolari e fibrillazione cardiaca.
Gli effetti principali includono tetanizzazione dei muscoli, arresto respiratorio, fibrillazione ventricolare e ustioni.
Il contatto diretto avviene con conduttori accessibili, mentre il contatto indiretto avviene con parti metalliche normalmente non in tensione ma che lo diventano a causa di guasti.