Concetti Chiave
- Il processo di creazione di un impianto elettrico inizia con l'acquisizione della planimetria e l'identificazione delle apparecchiature da collegare.
- È fondamentale stimare l'impianto di illuminazione e calcolare la potenza totale necessaria, considerando i coefficienti di contemporaneità.
- La valutazione degli impianti ausiliari e la verifica della presenza di ambienti particolari sono passaggi essenziali.
- La legge 46/90 richiede progetti per abitazioni oltre i 400 m2 e attività lavorative superiori a 200 m2.
- I servizi comuni di condomini con potenza installata oltre i 6 KW necessitano di progetti specifici, così come i luoghi soggetti a normative speciali.
Per capire come sviluppare un impianto elettrico si devono seguire dei punti tra i quali:
1. acquisizione della planimetria
2. individuare il macchinario o le apparecchiature che devono essere collegate
3. effettuare una stima dell’impianto di illuminazione
4. determinare la potenza totale necessaria per far funzionare tutto l’impianto compresi i coefficienti di comtemporaneetà
5. valutare gli impianti ausiliari
6. accertare la presenza di ambienti particolari.
L’obbligo di progetti è presente dalla legge 46/90 nei seguenti casi:
• abitazioni di superfiche maggiore dei 400 m2
• attività lavorative di superfiche superiore ai 200 m2
• servizi comuni di condomini con potenza installata superiore ai 6 KW
• luoghi soggetti a normativa specifica