sciuz92
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Concetti Chiave

  • Il rifasamento mira a portare il cosφ di un impianto vicino a 1, riducendo lo sfasamento tra corrente e tensione.
  • I carichi induttivi generano correnti inutili che aumentano la sezione dei conduttori e i costi dell'impianto elettrico.
  • L'ENEL richiede un cosφ di almeno 0,9 per evitare inefficienze nel sistema elettrico.
  • La potenza reattiva necessaria per il rifasamento è calcolata con la formula: Qc = P (tangente φ – tangente di φ1).
  • La formula per il calcolo del condensatore per il rifasamento è: C = P (tangente φ – tangente di φ1) / 2πfU^2.
Il rifasamento
Con il termine rifasamento si intende la possibilità di portare il cosφ (coseno di φ, ossia lo sfasamento fra la corrente e la tensione), di un impianto ad un valore vicino ad 1. La maggioranza dei carichi presenti in pratica sono prevalentemente induttivi. La componente induttiva origina delle correnti che circolano nelle linee elettriche inutilmente. Queste correnti elettriche comportano un notevole aumento delle sezione dei conduttori e quindi maggiori costi nel impianto elettrico.
Per questo motivo l'ente distributore del energia elettrica (ENEL) impone un cosφ maggiore o uguale di 0,9 (il massimo cosφ è 1). Calcolo della potenza reattiva di un condensatore necessario per il rifasamento:

Qc = P (tangente φ – tangente di φ1)

C = P (tangente φ – tangente di φ1) / 2πfU^2

Leggenda:
P=potenza attiva
φ=angolo di sfasamento
φ1=angolo a cui si vuole rifasare
f=frequenza
U=tensione

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