Dreke90
Genius
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Concetti Chiave

  • I transistori ad effetto di campo (FET) controllano il flusso di corrente attraverso un campo elettrico generato da una tensione di ingresso.
  • Esistono due principali tipi di FET: JFET (a giunzione) e MOSFET (MOS), quest'ultimo ampiamente usato nell'elettronica di potenza come interruttore elettronico.
  • Come componenti discreti, i FET sono ideali per amplificatori audio e radiofrequenza grazie al basso rumore introdotto.
  • I MOSFET sono fondamentali nell'elettronica integrata per la loro produzione semplice e la ridotta dimensione rispetto ai BJT.
  • La tecnologia MOS è alla base di molti dispositivi come microprocessori e microcontrollori, con i CMOS che dominano per il basso consumo e l'alta frequenza.
Transistori ad effetto di campi (FET)
I transistori ad effetto di campo o FET sono dispositivi a semiconduttore in cui il flusso della corrente viene controllato dal campo elettrico prodotto da una tensione di ingresso. Si distinguono due tipi di FET: quello a giunzione o JFET ed il MOSFET o brevemente MOS. In forma di componenti discetti i FET vengono utilizzati come amplificatori negli apparati ad audio e a radiofrequenza, grazie al basso livello di rumore introdotto.
I MOS inoltre trovano largo impiego nell’elettronica di potenza, specialmente come interruttori elettronici. E’ tuttavia l’elettronica integrata il campo in cui i MOS hanno trovato la massima espansione, grazie soprattutto al relativamente semplice processo di produzione e alle dimensioni di un ordine di grandezza inferiori a quelle dei BJT. Memorie e registri, microprocessori e microcontrollori, chip per calcolatrici tascabili, per orologi, per videogiochi, sono tutti realizzati con la tecnologia MOS. Sul MOS sono inoltre basati i CMOS, che grazie al basso consumo e all’elevata frequenza di lavoro, costituisco attualmente la famiglia logica più diffusa.

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