gerardo.iannone98
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Concetti Chiave

  • Il diodo a giunzione, introdotto commercialmente nel 1940, consente il passaggio della corrente elettrica solo in un senso, dall'anodo al catodo.
  • La tensione di soglia del diodo varia in base al materiale: 0.6 V per il silicio e 0.2 V per il germanio; al di sopra di questa tensione, la corrente aumenta rapidamente.
  • Il diodo è costituito da una giunzione P-N, creata utilizzando cristalli di silicio drogati con fosforo e boro, che forma una barriera di potenziale tra le due zone.
  • In polarizzazione inversa, la barriera di potenziale cresce e impedisce il flusso di corrente; in polarizzazione diretta, superata la tensione di soglia, il diodo conduce corrente.
  • Le modalità di funzionamento del diodo includono forward (conduce), reverse (non conduce) e breakdown (superata la tensione di rottura, il diodo si danneggia).

Indice

  1. Il Diodo
  2. Giunzione P-N polarizzata

Il Diodo

Il 1940 non fu semplicemente l’ anno in cui ebbe inizio la 2°Grande Guerra, ma anche l’ anno dove per la prima volta venne reso disponibile commercialmente il primo dispositivo a semiconduttore, ovvero il diodo a giunzione. Il diodo è un dispositivo elettronico che effettua un’ azione raddrizzatrice: permette il passaggio di corrente elettrica in un senso dall’ anodo “A” al catodo “K”, ma non nel verso opposto.
La particolarità del diodo è quella di condurre pochissimo al di sotto di una tensione di lavoro, che dipende dal materiale (silicio 0.6 V o germanio 0.2 V), detta tensione di soglia; in corrispondenza di questa tensione la corrente aumenta rapidamente, mentre la tensione rimane pressoché costante. Questo implica che il diodo debba essere protetto mettendo in serie una resistenza opportunamente dimensionata, quando utilizzato nei circuiti elettronici, affinché la corrente che attraversa il dispositivo non superi mai la massima intensità di corrente prevista per quello specifico diodo.
Viene realizzato utilizzando cristalli di silicio, con la zona “N”, drogata con atomi di Fosforo e la zona “P” drogata con atomi di Boro. Il diodo del tipo P-N crea intorno alla regione di giunzione una barriera di potenziale: le lacune della zona “P” si spostano verso la zona di tipo “N” e gli elettroni della zona “N” si spostano verso la zona “P” e questo fenomeno viene chiamato diffusione.

Giunzione P-N polarizzata

Applicando una tensione con il morsetto negativo alla zona “P” e il morsetto positivo collegato alla zona “N”, il diodo risulta polarizzato inversamente; la presenza di questa tensione produce un aumento della barriera di potenziale: quindi gli elettroni del lato “N” e le lacune del lato “P” sono impediti ad attraversare la barriera di potenziale e quindi non circolerà corrente.
Viceversa collegando il morsetto positivo alla zona “P” e il morsetto negativo alla zona “N”, il diodo risulterà polarizzato direttamente e in questo caso gli elettroni della zona “N” tendono a spostarsi verso la zona “P”, mentre le lacune della zona “P” si spostano verso la zona “N”; quindi superata la tensione di soglia inizia il passaggio di corrente.
Le caratteristiche del diodo sono indicate in diverse zone di funzionamento come possiamo osservare dallo schema riportato:

Forward → Il diodo conduce
Reverse → Il diodo non conduce
Break down → Superata la tensione di rottura, il diodo si brucia e la corrente fluisce dalla zona “N” alla zona “P”

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale di un diodo a giunzione?
  2. Il diodo a giunzione permette il passaggio di corrente elettrica in un solo senso, dall'anodo "A" al catodo "K", impedendo il flusso nel verso opposto.

  3. Cosa succede quando un diodo è polarizzato inversamente?
  4. Quando un diodo è polarizzato inversamente, la barriera di potenziale aumenta e impedisce agli elettroni e alle lacune di attraversarla, quindi non circola corrente.

  5. Qual è la tensione di soglia per un diodo al silicio e al germanio?
  6. La tensione di soglia per un diodo al silicio è di 0.6 V, mentre per un diodo al germanio è di 0.2 V.

  7. Cosa accade quando si supera la tensione di rottura di un diodo?
  8. Superata la tensione di rottura, il diodo si brucia e la corrente inizia a fluire dalla zona "N" alla zona "P".

Domande e risposte