Concetti Chiave
- I diodi Zener sfruttano gli effetti Zener e valanga per consentire la conduzione in modalità polarizzazione inversa, grazie a una giunzione pn fortemente drogata.
- La tensione di breakdown del diodo Zener è il punto in cui la corrente inversa aumenta rapidamente, utile per ottenere tensioni stabili in circuiti regolatori.
- Il diodo Zener opera principalmente nella regione di rottura, dove la tensione varia tra un minimo e un massimo, evitando il surriscaldamento e la distruzione del componente.
- La caratteristica tensione-corrente del diodo Zener comprende tre regioni: interdizione, ginocchio e rottura, ciascuna con comportamenti distinti della corrente inversa.
- La resistenza differenziale del diodo Zener, indicata come rZ, varia in base alla zona di lavoro ed è influenzata dalla corrente e dalla temperatura ambiente.
I diodi Zener sono diodi al silicio con giunzione pn, il cui comportamento è dovuto alla combinazione degli effetti Zener e valanga.
L'effetto Zener si ottiene drogando fortemente la zona p e la zona n del silicio; in questo modo si ha una giunzione molto stretta e applicando in essa la tensione di polarizzazione
Le cariche libere che vengono generate vanno a riempire la giunzione diminuendone cosi la resistività e rendendola conduttiva.
Drogando oppurtunamente il diodo, l'intensita del campo di
Per
Prima la corrente inversa aumenta gradualmente; ad un determinato valore di
Qui sotto è riportato il disegno del simbolo di un diodo Zener:

mentre qui sotto vi riportiamo il circuito di polarizzazione con le convenzioni di segno per tensione e corrente ai capi del diodo.

Il diodo Zener viene utilizzato nella regione in cui la corrente
Per
Generalmente i diodi Zener vengono impiegati per creare circuiti regolatori che forniscono tensioni costanti partendo da tensioni più elevate.
L'andamento della caratteristica del diodo Zener viene riportata qui sotto.

Nelle applicazioni del diodo Zener si utilizza la zona relativa alla polarizzazione inversa che è divisa in: regione di interdizione; regione di ginocchio e in regione di rottura; per tanto nelle applicazioni si utilizza solamente il terzo quadrante qui sotto rappresentato.

Considerando il quadrante qui sopra raffigurato si evince che:
In questa regione all'aumentare in valore assoluto della tensione di polarizzazione inversa, nel diodo si ha un relativo aumento della corrente ed esiste un valore leggermente superiore a
In questa regione si è nel tratto di caratteristica compreso fra i punti
La caratteristica di un diodo Zener è rilevata alla temperatura ambiente
Per un diodo, all'aumentare della temperatura ambiente si hanno dei valori diversi di
La resistenza differenziale, o resistenza dinamica, di un diodo Zener è indicata con
Le caratteristiche dei diodi con
Domande da interrogazione
- Qual è il principio di funzionamento dei diodi Zener?
- Come si comporta la corrente inversa nei diodi Zener?
- Qual è l'utilizzo principale dei diodi Zener?
- Cosa rappresenta la resistenza differenziale nei diodi Zener?
- Come influisce la temperatura sulla caratteristica dei diodi Zener?
I diodi Zener funzionano grazie alla combinazione degli effetti Zener e valanga, ottenuti drogando fortemente la zona p e n del silicio, creando una giunzione stretta che diventa conduttiva sotto una tensione di polarizzazione specifica.
La corrente inversa nei diodi Zener aumenta gradualmente fino a un valore di tensione di breakdown, dopo di che aumenta rapidamente a causa dell'effetto valanga.
I diodi Zener sono principalmente utilizzati per creare circuiti regolatori che forniscono tensioni costanti partendo da tensioni più elevate.
La resistenza differenziale, indicata con \( r_Z \), rappresenta la pendenza della curva caratteristica in un punto della zona di lavoro del diodo Zener ed è espressa dalla relazione \( r_Z=\Delta V_Z/\Delta I_Z \).
La temperatura influisce sui valori di tensione nominale \( V_Z \) e sui parametri del diodo Zener, con variazioni espresse dal coefficiente di temperatura \( \alpha_{Z} \), che indica la variazione percentuale del parametro per ogni grado centigrado di variazione di temperatura.